I soccorritori devono essere soccorsi, a questo si arriva in un paese al limite del paradosso. Potremmo riderci sopra, farci due battute, ma purtroppo è l'amara verità, i Vigli del Fuoco che ogni giorno portano soccorso ai cittadini devono vivere e lavorare 24 ore al giorno, 365 giorni all'anno in sedi fatiscenti e perfino pericolose. Non vogliamo immaginare uno scenario in cui i soccorritori devono essere soccorsi in seguito ad un crollo, eppure il rischio c'è stato e lo hanno corso i lavoratori vigilfuoco di Lucca.
Costretti ad operare in una sede fatiscente, da anni completamente abbandonata dalla Provincia proprietaria, ma anche da tutte le istituzioni, le stesse istituzioni che ad ogni piccola o grande emergenza sono subito pronte a chiamare i Vigili del Fuoco, che prontamente rispondono, nella loro opera primaria di soccorso, ecco stavolta sono i lavoratori Vigilfuoco che chiedono con forza un intervento risolutivo alle istituzioni tutte, Comune, Provincia, Prefettura e amministrazione del CNVVF.
Una richiesta di aiuto necessaria a ripristinare condizioni di lavoro minime, per poter fare un servizio efficiente ed efficace di soccorso a tutti i cittadini della città di Lucca, oggi 2018, in Toscana, in Italia paese fondatore dell'Europa.
CHIEDIAMO DIGNITA' E CONDIZIONI DI LAVORO, GIA DI PER SE RISCHIOSO, DIGNITOSE PER TUTTI I VIGILI DEL FUOCO DI LUCCA E PROVINCIA!
www.noitv.it/2018/03/emergenza-stabilita-la-caserma-dei-vigili-del-fuoco-199603/
iltirreno.gelocal.it/lucca/cronaca/2018/03/07/news/vigili-del-fuoco-senza-dormitorio-1.16562711