Appena dopo aver presentato il nuovo simbolo del movimento 2020, Chiara Frontini ha iniziato la sua campagna elettorale.
Manifestazione a San Martino contro i migranti, cartelloni cinici e qualunquistici che hanno tappezzato la città ed ora l’ordinanza contro l’accattonaggio.
Riteniamo non accettabile questo atteggiamento teso a creare guerre tra poveri solo per accaparrarsi voti alle prossime elezioni comunali del 2018. La Frontini sa benissimo che questi problemi non si risolvono con gli slogan o con le ordinanze comunali. E’ la politica nazionale ed europea con le sue guerre e con la mercificazione delle vite umane che hanno determinato questa situazione e non c’è Michelini o Frontini che tengano a risolverla.
Di questo passo i nostri giovani saranno i nuovi accattoni, se non si mette in atto una politica seria, che contrasti le dinamiche dell’UE che hanno prodotto un peggioramento netto e diffuso delle condizioni di vita dei ceti medi e dei settori popolari portati spesso a livello di povertà.
Per questo l’USB è scesa il 25 marzo in piazza , in una manifestazione che hanno tentato di smontare in tutti i modi, prima con una comunicazione che alimentava l’allarme, poi bloccando i pullman e assediando militarmente il corteo, infine facendo irruzione al suo interno.
Una manifestazione che non sono riusciti a fermare e che ha aggregato tutte le anime, dal disoccupato al migrante, dal lavoratore al pensionato perché è con le lotte tra poveri che sono riusciti a dividere il popolo e a smantellare i diritti e la dignità delle persone.
Al contrario, dobbiamo ricostituire un fronte unico che aggreghi e metta fine al business e al profitto che l’UE ha messo in atto attraverso la mercificazione delle vite umane, e su cui molti anche a Viterbo stanno speculando, chi con le attività di accoglienza chi con le campagne elettorali.
Ricordiamo quindi, soprattutto a chi si professa “cattolico” nella CITTA’ DEI PAPI, che armare i penultimi contro gli ultimi solo per portare acqua al proprio mulino, è immorale e dannoso …. spesso anche a se stessi.