Da qualche giorno stiamo facendo circolare in tutti gli uffici dell'Agenzia delle Entrate la mozione sulla riorganizzazione che invitiamo tutti a firmare.
Il prossimo 18 febbraio RdB terrà assemblee cittadine nei capoluoghi di regione presso le Direzioni regionali. L'assemblea sarà un'occasione preziosa per approfondire gli aspetti più critici che la riorganizzazione pone ai quali l'amministrazione per ora non ha voluto o saputo rispondere.
Le ricadute organizzative non sono le sole che ci preoccupano, sebbene le conseguenze di queste possano avere un impatto non indifferente sul quotidiano vissuto dei lavoratori. Basti pensare all'istituto della mobilità territoriale e a come esso si presti a pericolose reinterpretazioni tese ad aumentare il potere di riallocazione territoriale delle "risorse umane" da parte del direttore provinciale.
O al deficit di tutela sindacale che si potrebbe verificare in presenza di situazioni organizzative non più corrispondenti alla mappatura degli uffici che fu fatta nel 2007 in occasione delle ultime elezioni RSU.
Ci preoccupa il fatto che il contratto integrativo aziendale contiene elementi incoerenti con l'assetto che l'Agenzia si sta dando. O il fatto che non è stato chiarito se dalla riorganizzazione scaturirà un modello aziendale unitario - com'era nella natura degli uffici unici - oppure duale come sembra più probabile.
Ci preoccupano non poco anche le dinamiche salariali di secondo livello, quel salario di produttività che pur decimato dall'abrogazione delle norme speciali (leggasi Comma 165) dovrebbe poter garantire quel sostegno al salario tabellare che non è mai arrivato, né mai più arriverà dalla contrattazione collettiva.
Sulla riorganizzazione siamo i soli ad aver aperto un confronto con i lavoratori. Il 18 febbraio ci confronteremo sui rischi e sulle opportunità che questa riorganizzazione implica, senza agitare spettri apocalittici e senza raccontare favole poco credibili. Consegneremo le firme raccolte tra i lavoratori ai direttori regionali e le consegneremo anche al direttore dell'Agenzia. Prima del 18 parleremo con i lavoratori degli uffici interessati già nel primo semestre del 2009 dalla riorganizzazione.
Se il mondo in cui viviamo fosse un mondo normale, intorno alla nostra iniziativa dovrebbero focalizzarsi l'interesse e l'attenzione di altri soggetti sindacali, a partire dalle RSU che crediamo siano chiamate a tutelare gli interessi dei lavoratori ora più che mai. Vero è che indizi di normalità in giro se ne vedono pochi.
La mozione può essere scaricata dal sito www.agenziefiscali.rdbcub.it. Firmala e falla firmare ai tuoi colleghi.