L’Unione Sindacale di Base ha proclamato per domani, venerdì 2 dicembre, lo sciopero degli assistenti di volo Alitalia CAI su tutti i voli, dalle ore 10.00 alle ore 14.00.
La recente notizia del progetto di svendita degli slot (diritti di decollo e atterraggio) su Londra, getta forti dubbi sulla strategia della dirigenza Alitalia, che sembrerebbe rincorrere un pareggio di bilancio a tutti i costi, anche rischiando di bruciare il futuro della compagnia e dei suoi lavoratori.
Lo sciopero di Usb intende difendere questo futuro, insieme a quello dei circa 4000 cassaintegrati e dei numerosi precari ancora oggi utilizzati dopo anni ed anni di contratti a tempo determinato ai quali viene negato anche il presente, stretti nella morsa di assunzioni già previste ma negate e lo scandalo di nuovi corsi base a pagamento, che generano ulteriori nuovi precari. USB chiede dunque il rispetto delle assunzioni previste dai precedenti accordi e la riapertura dei tavoli interni sulle problematiche di categoria.
Lo sciopero vuole anche essere il primo passo per richiedere al nuovo Governo un incontro sullo stato del settore a tre anni dal disastro Alitalia, mentre altre gravi problematiche sono in atto in Meridiana e in tutti gli aeroporti italiani.