La vertenza aperta da USB il 19 Settembre scorso con riferimento ai temi riguardanti assunzioni personale CIGS, assunzioni personale CTD, posti di riposo A330, assegnazione ferie 2011, si avvia alla verifica con i lavoratori, così come discusso anche in assemblea a fronte dell’immobilismo totale praticato negli ultimi mesi dall’azienda e dai sindacati.
In seguito alla conclusione negativa della procedura di raffreddamento è stato dichiarato lo sciopero di categoria che si svolgerà dalle 10.00 alle 14.00 il prossimo 2 dicembre su tutti voli in partenza dal territorio nazionale per spingere Alitalia a dare corso ai contenuti dell’accordo 4 marzo 2011. Negli incontri avuti con l’azienda non abbiamo registrato altro che generiche informazioni senza poter avere visibilità delle fasi d’applicazione di strumenti atti a risolvere almeno le questioni impellenti cioè le assunzioni previste.
Elenchiamo i provvedimenti urgentissimi di cui siamo in attesa:
ASSUNZIONI CIGS. A questo proposito, dobbiamo premettere che dalle liste di mobilità consegnate dall’Amministrazione Straordinaria risultano ancora circa 1200 AA/VV in cassa compreso coloro che maturano i requisiti di pensione. Questo dato conferma, come ripetiamo da tempo, che purtroppo le prossime chiamate non esauriranno il bacino delle persone poste in CIGS nel 2008; assumere le 122 persone mancanti (in base ad una lista di anzianità chiara e trasparente) entro fine anno rappresenterà un primo passo importante ma non definitivo. Il dramma occupazionale resta per le centinaia di persone che non raggiungeranno la pensione nel periodo di mobilità dal prossimo 14 ottobre 2012. Rapidamente si devono cercare soluzioni guardando ad ogni ipotesi possibile di recupero di queste persone che su base volontaria dovranno essere preferite nelle assunzioni d’ogni azienda del gruppo, con attenzione ai ruoli maturati nelle aziende di provenienza. E’ necessario aprire un tavolo di trattativa su questo tema coinvolgendo tutte le istituzioni interessate.
PART TIME. Soltanto negli ultimi giorni abbiamo assistito alle prime convocazioni per l’assegnazione del part time anche per le qualifiche; ci aspettiamo che sia completamente esaurito il bacino delle richieste giacenti per allargare al massimo la base di accesso. Ogni vincolo all’ingresso al part time è una limitazione senza senso che non libera posti di lavoro.
CASSA INTEGRAZIONE VOLONTARIA. Dopo le iniziali assegnazioni per qualche decina di unità non abbiamo notizie certe di sblocco della cassa integrazione volontaria, quindi si deve procedere con il vaglio e l’esaurimento delle domande.
SOLIDARIETA’ ESPANSIVA. La corretta applicazione di quanto prevede la legge rispetto alla maturazione della contribuzione figurativa ed il recupero delle anzianità, sono incidenti ai fini dell’eventuale opzione per la CIGS volontaria. Questo significa che senza alcuna limitazione riguardo alla tipologia della riduzione dell’orario di lavoro scelta dai dipendenti (verticale ed orizzontale), devono essere riconosciuti i contributi figurativi, l’anzianità gli scatti maturati ed i trattamenti fiscali.
ASSUNZIONI PERSONALE CTD E MODALITA’ DI GESTIONE DEL PERSONALE CITYLINER. Premesso che il nostro obiettivo è il contratto di gruppo teso a cancellare i trattamenti punitivi del contratto Cityliner, riteniamo che molto si debba ancora fare in termini sindacali per lavorare in modo trasparente almeno alla gestione dei bacini di CTD interessati alle condizioni di espansione del segmento regional, che prevede un incremento di macchine nel prossimo triennio. Gli accordi vigenti, di fatto costituiscono i binari paralleli e rigidi per le assunzioni spesso a dispetto delle anzianità maturate. Non per caso ci battiamo affinché siano elaborate liste di anzianità con criteri più volte indicati. Per questa ragione abbiamo chiesto l’apertura di tavoli sul tema delle stabilizzazioni.
FERIE. Riteniamo assolutamente insoddisfacente l’attuale meccanismo di assegnazione delle ferie che non consente ai lavoratori di avere visibilità dei criteri di accoglimento delle domande. Il metodo delle anzianità che sembra essere quello utilizzato non è mai espresso in chiaro anche rispetto alle provenienze aziendali pregresse. Le procedure per la richiesta di modifica in fase operativa sono unilaterali e prive di certezza per i lavoratori non soddisfatti in prima istanza né è pensabile avere la conferma delle variazioni all’ultimo momento, spesso all’uscita del turno.
POSTI DI RIPOSO A330. Sebbene la questione sia stata sollevata con forza presso ogni sede competente anche dopo gli impegni presi negli accordi firmati a marzo e giugno ancora non si hanno notizie sulle possibilità di cambiare i posti di riposo specialmente sulle macchine della flotta A330. Se nessuno sente il bisogno di intervenire occorre che la categoria dia un segnale forte. Non siamo animali ed abbiamo diritto di riposare su voli che sono semplicemente un “massacro”.
Questi sono temi fondamentali sui quali non è più pensabile rinviare l’attuazione degli impegni presi. Sciopero significa sostenere tutte le persone che attendono un posto di lavoro e risolvere perlomeno alcuni dei problemi della categoria. Significa mostrare coesione anche nella prospettiva della prossima discussione contrattuale. Non lasciamo ad altri le decisioni importanti.
Ritroviamo dignità firmando un patto di solidarietà.
Appuntamento al CBC il 2 dicembre.
R.S.A. AA/VV Alitalia CAI U.S.B. Lavoro Privato
Fiumicino, 16 Novembre 2011