Alla vigilia di Ferragosto la Direzione Regionale Entrate della Liguria interviene a gamba tesa sull'orario di lavoro intimando ai direttori degli Uffici Provinciali di Imperia, La Spezia e Savona di troncare le trattative e di emanare ordini di servizio unilaterali. E puntualmente gli ordini di servizio arrivano in pieno periodo feriale, mentre l'afa estiva transita dall'anticiclone Caligola a Lucifero!
Certo modi e tempi non potrebbero essere più rivelatori della svolta operata dall'Agenzia ligure che con perfetto tempismo abbina 'tagli' ai diritti in tema di orario di lavoro e alle norme contrattuali ai tagli nazionali di uffici, servizi e personale.
Una vera trattativa non è mai iniziata: i direttori degli Uffici sono stati richiamati all'ordine per rispettare i paletti rigidi imposti da Genova, con l'obiettivo finale di 'sterilizzare' la flessibilità dell'orario. Quanto stia a cuore all'Agenzia la maggiore offerta dei servizi al pubblico è dimostrato dalla recente chiusura di 17 uffici, con importanti bacini d'utenza, e dalle iniziative allo studio per sopprimerne altri!!! E che dire del fatto che l'atto unilaterale parta dalla Direttrice Regionale De Sensi, presidente del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità e la valorizzazione del benessere lavorativo? Uno scherzo del destino?
Assistiamo all'ennesimo attacco nei confronti del lavoro pubblico, in un clima arroventato dalla crisi economica, dalle manovre draconiane del governo Monti che da una parte scarta qualsiasi ipotesi di patrimoniale e dall'altra concretizza il suo lessico preferito, quello della licenziabilità, della precarietà, del taglio allo stato sociale, ai diritti dei lavoratori, ai salari, alle pensioni e quant'altro.
La risposta non può essere che la lotta. Anche in pieno periodo feriale.
Per i nostri diritti, per il futuro
COORDINAMENTO REGIONALE USB AGENZIE FISCALI - LIGURIA