AMIU: SIAMO SEMPRE MENO!
ASSUNZIONI SUBITO
Nel giro di pochi anni AMIU ha visto calare drasticamente il numero dei suoi lavoratori con conseguenze facilmente immaginabili: mezzi fermi, zone scoperte, servizi non effettuati. In tutto questo sempre più frequentemente l’Azienda deve fare affidamento sul senso di responsabilità dei propri dipendenti. Sempre più spesso siamo chiamatI a porre rimedio alle mancanze di un’azienda che presto potrebbe trovarsi sull’orlo del collasso organizzativo. E che ha trovato come unica soluzione l’esternalizzazione di quei servizi che per mancanza di personale diventano difficili da svolgere.
Attualmente i dipendenti a tempo indeterminato sono circa 1400. I numeri aumentano se vogliamo inserire nel conteggio anche le assunzioni a tempo determinato correlate all’evento del ponte Morandi (che però durano un anno e sono legate ai servizi di raccolta degli ingombranti) e se contiamo i lavoratori part time come se fossero lavoratori ‘interi’. Il numero già esiguo di lavoratori è destinato a calare, infatti se nel 2018 sono andate in pensione circa 50 persone, la previsione per il 2019 è che cessino di lavorare almeno altrettanti colleghi. Inoltre i piani di fabbisogno dell’Azienda, che sono inseriti come allegati nel bilancio del Comune, prevedono dal 2017 al 2021 una riduzione di 200 unità!
Ci è stato detto che sugli organici l’Azienda non è in grado di specificare se nel corso del 2019 ci saranno assunzioni, gli eventuali tempi e i numeri. In sostanza chiedono di rinviare la discussione ai primi di marzo. Le cose vanno a rotoli ma loro si limitano a prendere tempo.
Noi però non possiamo aspettare. Siamo sempre meno e tra poco non saremo più abbastanza.
PER UN SERVIZIO EFFICIENTE SERVONO UOMINI E MEZZI
UN SERVIZIO EFFICIENTE E’ L’UNICA VERA ARMA CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE