Nelle società del Trasporto Aereo, nonostante i tentativi di intimidazione nei confronti dei lavoratori, si registrano vaste adesioni in tutte le società coinvolte nella mobilitazione di astensione al lavoro, SEA, ADF, Alitalia. I lavoratori in queste ore stanno dando vita a presidi, manifestazioni e d iniziative di controinformazione nei luoghi di lavoro e nelle città.
Nel Trasporto Pubblico Locale, nonostante che lo sciopero si articoli con orari diversi di città in città si registra già dalla prima mattina una forte adesione.
Ad Alessandria sono l'80% dei mezzi a rientrare negli impianti con presidio sotto il palazzo comunale; Venezia adesione 98 % urbano e 100% extraurbano con manifestazione dei lavoratori autoferrotranvieri che si dirigono sotto l'assessorato ai Trasporti della Regione, a Bologna oltre il 70% dei lavoratori rientra nei depositi, a Torino adesione del 40% già dai primi turni con presidio sotto gli uffici RAI.
Vasta l'adesione allo sciopero in tutta la regione del Friuli Venezia Giulia: Gorizia il 73 % , Trieste il 49 %, Udine il 33 %, Pordenone il 15 %.
Napoli completamente ferme le società su ferro SEPSA e Circumfregrea, lavoratori in presidio; quasi ferme le società di trasporto su gomma.
A Salerno fuori dalla fascia di garanzia , in città, si sono visti solo 4 pullman del trasporto pubblico locale. Garantito quindi solo il servizio minimo. Il presidio alla Prefettura ha visto la partecipazione di cittadini e studenti a reclamare il loro diritto al trasporto pubblico.
Roma oltre il 60% dei conducenti sospende il servizio, nelle Officine Grandi Revisioni incrociano le braccia il 50% degli operai; le linee Roma Viterbo, Giardinetti e Roma Lido costrette alla chiusura; le linee metropolitane, A e B fortemente ridotte, vengono tenute aperte in modo forzato nonostante le normative sulla sicurezza ne prevederebbero la chiusura.
In questo primo quadro risalta in modo evidente la condivisione dei lavoratori dei trasporti per:
il mantenimento ed il rilancio del carattere pubblico delle compagnie e società ;
la compatibilità sociale e ambientale come servizio essenziale al paese;
la sicurezza dei mezzi per chi viaggia e chi lavora;
l'efficienza e l' intermodalità per offrire nuove opportunità agli utenti e buona e sana occupazione per i lavoratori.
I lavoratori tutti aggrediti da normative sempre più penalizzanti e continuamente minacciati sul profilo della garanzia dell'occupazione rilanciano con questo sciopero la determinazione alla mobilitazione e protesta; qui di seguito alcune delle iniziative in corso:
ROMA- manifestazione a partire dalle ore 10.00 presso la sala Zamberetti nell'area tecnica dell'aeroporto di Fiumicino; presidio di tutti gli impianti delle società di Trasporto Pubblico Locale;
MILANO- manifestazione dei lavoratori Sea e di tutti i lavoratori coinvolti nella crisi aeroportuale dalle ore 12.00 presso il terminal 1 di Malpensa;
TRIESTE- presidio - volantinaggio presso piazza Goldoni e Ponte Soncini dalle 06,00 alle ore 18,00;
GORIZIA- presidio davanti la sede dell'Azienda Provinciale di Trasporto;
VENEZIA- dalle ore 10,00 alle ore 13,00 manifestazione dei lavoratori autoferrotranvieri e comitati cittadini che in macchina sfileranno in città per poi concentrarsi sotto la sede dell'Assessorato ai Trasporti della Regione; seguirà alle ore 14.30 l'assemblea di tutti i lavoratori aeroportuali presso l'aeroporto Marco Polo;
BOLOGNA- iniziativa di controinformazione cittadina sulla privatizzazione dei servizi pubblici che affiancherà la mobilitazione delle scuole materne con presidio sotto il palazzo Comunale;
NAPOLI- assemblea pubblica dalle ore 16.00 di lavoratori e cittadini/utenti presso la mensa occupata di Via mezzo cannone a Napoli;
SALERNO- presidio lavoratori dei trasporti davanti alla prefettura – Piazza G. Amendola;
COSENZA- presidio e iniziativa di controinformazione in piazza XI settembre, sotto la Prefettura e in piazza delle Province;
CATANIA- presidio assemblea dalle ore 10,00 presso aeroporto Fontanarossa;
CAGLIARI- assemblea dalle 10.30 all'interno dell'aeroporto di Cagliari nella quale parteciperanno tutti i lavoratori aeroportuali e dei lavoratori Meridiana;