Le rivendicazioni dei lavoratori al centro della proclamazione di sciopero dell’Unione Sindacale di Base Lavoro Privato; la scelta dei tagli al servizio, voluti da regione Umbria in accordo con l’azienda, ha avuto una risposta massiccia ovunque da parte dei lavoratori .
Ancora una volta i lavoratori diventano protagonisti delle proprie rivendicazioni mentre, nel frattempo, i “sindacati firmaioli” rimangono incartati dalle leggi antisciopero da essi stessi volute.
Non finirà qui.
La lotta che stiamo portando avanti al fianco dei lavoratori necessità di una svolta.
Le iniziative e manifestazioni che abbiamo messe in campo già dallo scorso marzo, hanno reso possibile che le parole d’ordine lanciate dai lavoratori e condivise dagli studenti e cittadini tutti, producessero sempre una maggiore adesione e condivisione degli scioperi del settore a livello regionale.
- No al taglio dei servizi
- No alle speculazioni sul trasporto pubblico locale
- Giù le mani dai soldi dei contribuenti
- Basta privatizzazioni
- Si alla nazionalizzazione del trasporto pubblico locale
- Rimettiamo il trasporto in mano ai cittadini
USB Lavoro Privato, Federazione Regionale Umbria