Istituiamo un “tavolo” permanente sul futuro della ANDRIAMULTISERVICE.
Il Comune chiarisca subito cosa vuol fare!
La scorsa settimana i Rappresentanti Sindacali Aziendali della USB hanno incontrato la Sindaca di Andria, l’Avv. Giovanna BRUNO, per fare il punto sulla vertenza che riguarda la Società a totale capitale Pubblico la ANDRIAMULTISERVICE.
Dall’incontro, seppur informale, sono state confermate le volontà “politiche” della Amministrazione andriese a rafforzare la multiservizi pubblica nell’ottica del Bene Comune.
Nonostante, però, i piccoli ma importanti passi in avanti, come l’affidamento di lavori alla Società (Ortobotanico, manutenzione stradale, rifacimento marciapiedi nuova Questura) ad oggi, la nuova Amministrazione comunale vuole, prima di passare alla sottoscrizione dei Contratti con la Multiservice, verificare al meglio il Piano Industriale della Società e le reali disponibilità dell’Ente che si trova ancora ad affrontare le difficoltà legate al dissesto del Comune.
Per queste ragioni, la Sindaca, ci ha comunicato di aver “prorogato”” i contratti/servizi della Società per tre mesi (fino a Marzo) e di voler procedere ad una analisi attenta e precisa che preveda il coinvolgimento del Consiglio Comunale.
Insomma, se tutto va bene, altri tre mesi di calvario per i Lavoratori!
Alla Sindaca abbiamo ribadito che, a nostro parere, si rende necessario, da subito, avere una visione di insieme ed a lungo termine sul futuro della Andriamultiservice, visto che non parliamo di un “baraccone”, né di un’azienda decotta, ma di una società che occupa quasi cento Lavoratori e che presta servizi utili per tutta la cittadinanza andriese che non merita di stare perennemente sulla graticola.
Siamo preoccupati delle notizie che arrivano dall’Azienda, per niente rassicuranti, che prevedono altri ammortizzatori sociali fino al 31 gennaio 2021 con decurtazione degli stipendi del 50%, ferie forzate e ripresa dei lavori ridotta al minimo con turnazioni paradossali (alcuni lavoratori hanno lavorato a dicembre per soli 3 giorni ed il resto FIS e Ferie).
Ribadiamo, per l’ennesima volta, quindi che riteniamo utile e necessario istituire un “tavolo permanente” con le OO.SS. e l’Amministrazione Comunale che monitori le attività della Società e segua in marniera chiara e limpida, per tutti, il percorso da mettere in campo per salvaguardare i Lavoratori e l’Azienda.
Noi, da parte nostra, continueremo a stare dalla stessa parte: con i Lavoratori.
IL NOSTRO COMPITO, QUELLO DI UN SINDACATO DI BASE SENZA PADRONI E PADRINI, È DI VIGILARE SULLE SCELTE PUBBLICHE PER SALVAGUARDARE AL MEGLIO GLI INTERESSI DEI LAVORATORI, DEI CITTADINI E DEL BENE COMUNE SENZA SCONTI PER NESSUNO.
Andria, 11 Gennaio 2021
p. USB Lavoro Privato – Puglia
Pierpaolo CORALLO