Gli infermieri, il personale di supporto, i tecnici, il personale amministrativo stanno SCIOPERANDO per evitare che l’Ospedale San Raffaele, a causa di una gestione mirata solo a far quadrare il bilancio, veda un calo della qualità dell’assistenza fornita a Voi utenti.
Il rilancio dell’Ospedale è possibile solo potenziando il personale. Per garantire un’assistenza di qualità abbiamo bisogno anche dei colleghi e delle colleghe lasciati a casa nelle scorse settimane.
Molti colleghi precari, formati ed addestrati, alla scadenza del contratto vengono lasciati a casa. Senza questi lavoratori alcuni reparti, sale operatorie e uffici rischiano il collasso. Questo alla vigilia del periodo estivo, che normalmente vede una riduzione degli organici. Perciò, temiamo a breve un calo della qualità dell’assistenza.
Questa nostra battaglia è a tutela anche dei Vostri interessi. Vigiliamo insieme per far sì che la qualità dell’assistenza all’Ospedale San Raffaele continui ad essere quella di un grande Policlinico.
Respingiamo l’idea di sanità come azienda, in cui si investe solo sulle prestazioni più redditizie: per noi non esistono pazienti di serie A e serie B. Mentre Governo e Regione tagliano – attraverso la spending review - le risorse destinate alla sanità, difendiamo la vera sanità pubblica e universale, anche in solidarietà con tutti gli altri lavoratori della sanità in lotta.
CITTADINE E CITTADINI LOTTATE INSIEME A NOI!