L’arresto della preside Daniela Lo Verde, dirigente scolastica dell’IC Falcone allo Zen di Palermo (nonché cavaliere del lavoro in quanto paladina dell'antimafia!), e del suo primo collaboratore è solo la punta dell'iceberg di un sistema di potere ormai sedimentato nella scuola pubblica statale. Da anni USB denuncia le modalità di gestione delle scuole da parte di dirigenti scolastici e staff del dirigente, che spesso porta ad una gestione oscura dei progetti PON, dei fondi per la contrattazione d’istituto, delle gare di appalto per le ditte esterne e ora anche dei fondi del PNRR.
Nella totale solitudine sindacale, perché la maggior parte dei dirigenti scolastici sono iscritti a Cgil, Cisl, Uil e Anp, chiediamo la rotazione quinquennale dei dirigenti scolastici per rompere questo sistema di potere. È inaccettabile che esistano dirigenti scolastici che da 15/20 dirigano la stessa scuola, con staff consolidati e la creazione di un sistema di potere oscuro. L’anticorruzione è la prima a chiedere questa rotazione, noi crediamo che sia arrivato il momento di dare seguito a questa richiesta, visto l’arrivo massiccio nelle scuole dei fondi del PNRR e quelli destinati ai tutor/orientatori.
La scuola pubblica statale non è esente da dinamiche corruttive, è arrivato il momento di operare controllo adeguati e garantire limpidezza nella gestione dei soldi pubblici, dei beni comuni e destinati alla crescita e all’istruzione dei nostri studenti.
USB Scuola