ASL NA 1: IL MALGOVERNO NON SI FERMA!!
- alti dirigenti in galera per aver intascato tangenti;
- fondi per 30 milioni di Euro pignorati dal Banco di Napoli;
- avviato dalla Regione la procedura per la decadenza del D.G.;
- negli ospedali manca la carta per asciugare le mani;
- i tempi d’attesa si allungano sempre di più;
- i livelli di qualità assistenziale, decadono sempre di più;
- aumenta il turismo sanitario verso il privato e in altre Regioni;
- aumentano gli ammalati sulle barelle;
- aumenta l’attività a pagamento interna alle strutture pubbliche;
TUTTO QUESTO MENTRE
I piani di rientro Regionali e Nazionali riducono presidi ospedalieri, distretti, personale, posti letto e fondi;
All’interno delle strutture sanitarie pubbliche, si continua a chiudere alle 14.00, camere operatorie, ambulatori, laboratori di analisi, radiologie;
Si continua ad utilizzare solo la metà degli spazi, perché l’altra metà o è ancora cantiere o è utilizzata per scopi diversi ed impropri;
TUTTO QUESTO MENTRE
All’interno delle strutture sanitarie pubbliche, nonostante il disastro gestionale e funzionale, D.G. ed OO.SS. concertative, continuano a chiudere accordi, utili solo a mantenere buoni e zitti i sindacati, come quello sulle posizioni organizzative, che trasformerà 500 dipendenti in altrettanti “kapò”, con uno sperpero di risorse che potrebbero essere utilizzate per sopperire alla carenza di personale, materiale e strutture, utili ad assicurare una migliore assistenza ai cittadini e migliori condizioni lavorative agli operatori.
RdB CU Campania