I lavoratori dell’ISFOL, con il sostegno dell’USB, chiamano la politica a rispondere una volta per tutte su Ricerca Pubblica e precariato invitando i rappresentanti dei partiti all’assemblea pubblica che si terrà mercoledì 27 giugno a Roma, presso l’ISFOL occupato, in corso d’Italia 33, dalle ore 10.00.
Tre i temi al centro dell’incontro: quale ruolo e quale funzione per gli Enti Pubblici di Ricerca; quale futuro per l’ISFOL, unico ente pubblico di ricerca dedicato ai temi del lavoro e minacciato da progetti di smantellamento e di accorpamento con centri privati; quale soluzione per i precari dell’ISFOL, dove quattro ricercatori su dieci sono precari da oltre dieci anni.
L’ISFOL, che domani giungerà al ventiduesimo giorno di occupazione da parte dei lavoratori, rappresenta un caso emblematico dell’attacco in corso al sistema della Ricerca Pubblica e della sua autonomia. L’assemblea intende restituire voce alla ricerca e ai suoi lavoratori, costruendo un confronto reale con la politica nell’interesse del Paese.
PROGRAMMA:
Ore 10,00 Apertura dei lavori
Enrico Mari - USB Isfol
Paola Palmieri - Esecutivo Nazionale USB
Ore 10,30 Attori politici a confronto: modera Viviana Ruggeri - ricercatrice Isfol/USB
Pasquale Viespoli - Gruppo Coesione Nazionale
Stefano Pedica - Italia dei Valori
Roberto Di Giovan Paolo - Partito Democratico
Paolo Ferrero – Rifondazione Comunista- Federazione della Sinistra
Fabio Granata - Futuro e Libertà
Umberto Guidoni - Sinistra Ecologia e Libertà
Gianpiero D’Alia – Unione di Centro
Giorgio Cremaschi – Comitato No Debito
Ore 11,45 Spazio confronto: modera Annalisa Turchini – ricercatrice Isfol/USB
Alessandra Tibaldi - Responsabile nazionale Formazione Italia dei Valori
Roberta Fantozzi – Responsabile nazionale Lavoro e Welfare PRC-FdS
Francesco Polcaro – Ricercatore Inaf, Resp. Naz. Università e Ricerca FdS
Interventi dal pubblico
Ore 12,45 Conclusioni e proposte :
Claudio Argentini - USB Pubblico Impiego
Aderente
alla FSM