Siamo stati sommersi da un'enorme quantità di richieste da parte dei lavoratori desiderosi di partecipare allo sciopero. Allo stesso tempo, fino alla stesura di questo comunicato, la Dirigenza AST AP non ha ancora ottemperato alle loro prerogative come previsto dalla legge, né ha comunicato la situazione alla cittadinanza. Questo evidenzia una diffusa insoddisfazione e la volontà dei lavoratori di esprimere il proprio dissenso al fine di migliorare le proprie condizioni lavorative ed economiche.
Dopo il successo della manifestazione svoltasi a SBT venerdì 15 dove anche i giornalisti hanno potuto verificare tutta l'arroganza e prepotenza della Direzione dell’ AST AP dove i lavoratori sono costretti a subire oggi giorno.
La Direzione AST AP sorda e indifferente non solo ha dato risposte ma addirittura peggiorato il Piano stabilizzazione che con determina pubblicata in data 19 marzo ha ulteriormente diminuito le stabilizzazione complessive da 150 a 147 e per gli OSS da 65 a 56.
Un vero e proprio attacco alle lavoratrici e lavoratori del Comparto!
Unica risposta delle lavoratrici e lavoratori è lo sciopero.
Pertanto, come OOSS NurSind e USB, abbiamo deciso di indire una manifestazione che si terrà il 22 marzo proprio presso l'ospedale di Ascoli Piceno dalle ore 11.00 alle 14.00.
La decisione di scioperare e manifestare non è solo un atto di protesta, ma l'ennesimo passo di una lunga lotta iniziata mesi fa' per riconquistare la dignità professionale ed economica che ci spetta, chiediamo risposte concrete e non palliative e insufficienti come la stabilizzazione sacrosanta, attuata grazie alla nostra mobilitazione, vanno stabilizzati tutte e tutti i lavoratori.
La proroga dei contratti in scadenza a fine marzo, come nel caso del personale ausiliario, è essenziale data la grave carenza di
risorse umane. È imperativo non perdere nemmeno un'unità di personale attualmente in servizio. Anzi abbiamo necessità di assumere personale aggiuntivo tramite graduatorie di concorso, infermieri Ostetriche, ecc, e da mobilità da altre Aziende Sanitarie.
Mentre ad oggi il piano del fabbisogno del personale stilato dalla dirigenza AST AP sancisce che a fine 2024 perderemo 41 unità di personale, ovvero15 OSS, 6 infermieri 6 ausiliari 2 operatori tecnici e 12 amm.vi. Riteniamo prospettiva inaccettabile e chiediamo urgentemente una revisione del piano del fabbisogno. Così come chiediamo l'attivazione di tutto i posti letto certificati dalla Regione Marche oggi ne mancano oltre 20 e la riapertura del reparto di urologia, dh psichiatra la riattivazione dei posti letto della murg di sbt e le culle della patologia neonatale di Ascoli.
Siamo consapevoli che il percorso non sarà facile, ma siamo pronti ad affrontare le sfide che ci attendono con fermezza e solidarietà. Continueremo a lottare per un ambiente di lavoro più giusto, dove i diritti vengono rispettati e non Negati, come ferie o pagamento ore di straordinari.
Siamo pronti a continuare questa lunga battaglia, consapevoli che la dignità delle lavoratrici e lavoratori non è un privilegio, ma un diritto, così come la salute pubblica, che non possiamo più permetterci di negare a noi stessi e alla cittadinanza Picena.
Per questo chiediamo di aderire allo sciopero e partecipare alla manifestazione sia ai dipendenti AST AP che alla cittadinanza tutta ai partiti politici locali e associazioni che hanno a cuore il diritto della sanità pubblica.
NurSind Ascoli Piceno
USB Ascoli Pice Piceno