RdB CUB, Cgil, Cisl, Uil, Confsal; i sindacati dei Vigilfuoco di Avellino, dichiarano lo stato di agitazione di tutto il personale dei Vigili del fuoco di Avellino“considerato che a tutt’oggi nulla è mutato dall’ultimo sciopero di categoria per la grave carenza di organico che non permette piu’ di assicurare ai cittadini il soccorso urgente”. A renderlo noto sono, tramite un comunicato, i rappresentanti sindacali C. Buonavita, C.Ambrosone, O. Petracca, M. Gentile e G. Rosato.“ Ancora una volta – spiegano - ricordiamo che siamo presenti sul territorio con la sede centrale di Avellino che deve garantire il soccorso alla cittadinanza e ai comuni limitrofi di competenza con solo 14 unità.
Ogni sede distaccata(Grottaminarda-Bisaccia-Lioni-Montella) ha un organico di 4 unità chiamate al soccorso. La grave carenza di personale comporta la chiusura sistematica di una sede distaccata, inquanto non permette di garantire gli standard minimi di sicurezza per gli operatori vigili del fuoco e non garantisce alla stessa cittadinanza un soccorso efficiente. I cittadini di Grottaminarda, Bisaccia, Lioni e Montella, quindi dell’intera provincia, devono sapere che a turno la sede dei Vigili del Fuoco sarà chiusa e il soccorso sarà assicuratodalla sede operativa più vicina, con notevoli ritardi al socorso richiesto. Amministrazione, politici e istituzioni continuano ad essere sordi, siamo stanchi di lanciare appelli che non sortiscono alcun riscontro. Lo stato di agitazione è inteso a organizzare un incontro immediato con il Prefetto, il Direttore Regionale che dovranno spiegarci come fare adassicurare il soccorso urgente a tutti i cittadini”.