U.S.B. HA AVVIATO LE PROCEDURE DI SCIOPERO PER CONSENTIRE AI LAVORATORI DI PROTESTARE CONTRO L’ARROGANZA DI TRIESTE TRASPORTI, CHE: (anche lo scorso anno ha realizzato un utile di bilancio di 4 milioni di euro e)
- intende fare sempre più soldi anche a discapito della sicurezza dei lavoratori, dell’utenza e del servizio;
- non tiene in nessun conto le necessità e i diritti dei lavoratori;
- non rinnova i contratti a termine e lascia i giovani senza un lavoro;
- taglia il servizio, riduce le linee e gli autobus;
- costringe gli autisti a violare il Codice della strada viaggiando contromano
- continua a “coprire” i dirigenti condannati anche penalmente;
- tenta di licenziare i sindacalisti “scomodi” di U.S.B.
- offende la dignità e l’intelligenza dei lavoratori (v. immagine a corredo)
U.S.B. HA DECISO DI CONTESTARE UN SIMILE “PIANO INDUSTRIALE” ED HA RICHIESTO UNA SERIE DI INCONTRI CON PARLAMENTARI, PREFETTURA, REGIONE, PROVINCIA E COMUNE; PER INFORMARE DETTAGLIATAMENTE GLI ORGANISMI ISTITUZIONALI E RICHIEDERE UN INTERVENTO CHE POSSA RIPRISTINARE UNA CORRETTA GESTIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO E AL TEMPO STESSO GARANTIRE LA CORRETTA APPLICAZIONE DI QUELLE NORMATIVE DI LEGGE E CONTRATTUALI - CHE VENGONO CONTINUAMENTE DISATTESE DALL’AZIENDA DI TRASPORTO. Prima di discuterne con i lavoratori nella prossima assemblea generale, i Coordinatori U.S.B. metteranno al corrente i colleghi in servizio - direttamente ai capolinea.