Il vento della guerra soffia forte, alimentato dalle armi che i paesi della NATO inviano in Ucraina e Palestina.

Un popolo non arreso, non indifferente, oggi ha gridato: Né un soldo né un soldato per le guerre della NATO; Non un'arma per la guerra dalla nostra terra.

Sono messaggi chiari che arrivano in questo giorno a pochi metri di distanza dallo SMMT, indicato dal Ministro della Difesa Crosetto, come uno dei luoghi che assembleranno missili a lunga gittata da inviare in Ucraina.

Sta nascendo un movimento contro la guerra in tutta Italia che dovrà spezzare molto catene.

Quelle di un governo corresponsabile degli scenari di guerra in cui stiamo per essere precipitati, quelle di un'informazione che nasconde un pericolo tragico ormai alle porte, quelle di una popolazione inconsapevole di ciò che si prospetta all'orizzonte domani; un domani sempre più vicino.

A Spoleto come nel resto d'Italia questo movimento contro la guerra sta crescendo tra mille difficoltà, ma vista la posta in gioco non potrà che crescere e affermarsi. L' alternativa è la guerra, il carico di morti e distruzione che arriverà anche nelle nostre case !

Spoleto, 20 aprile 2024

Comitato contro l' invio di armi per le guerre nato in Ucraina e Palestina