I LAVORATORI DELLE SANITASERVICE PROTESTANO AL CONSIGLIO REGIONALE CONTRO LA SPENDING REVIEW
Nella giornata di oggi, 30 luglio, i Lavoratori delle Sanitaservice della Puglia hanno tenuto un importante presidio al Consiglio regionale della Puglia.
Oltre duecento tra Lavoratori e Lavoratrici, giunti dalle diverse Provincie, hanno manifestato contro gli effetti deleteri del Decreto Legge ed in particolare sul famigerato art. 4 che prevede di “svendere” o “chiudere” i servizi pubblici.
La manifestazione è servita per ribadire, semmai c’è ne fosse bisogno, la nostra ferma opposizione contro un provvedimento che, con la vendita delle quote pubbliche, colpirà migliaia di Lavoratori delle Sanitaservice.
Durante il Presidio una delegazione di Lavoratori è stata ricevuta dal Presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna e dall’Assessore Nicola Fratoianni,
in rappresentanza della Giunta Regionale.
I Lavoratori, accompagnati dai Delegati USB, hanno chiesto che la Regione faccia “sentire” la propria contrarietà alle politiche di dismissione e svendita della cosa pubblica dichiarandosi da subito disponibile, in continuità di quanto dichiarato nella Conferenza delle Regioni, a verificare i “profili di incostituzionalità” delle norme contenute nella “spending review”.
Inoltre ai rappresentati Istituzionali è stato chiesto che il “processo” di internalizzazione non subisca interruzioni e che si prosegua un attento monitoraggio delle “varie” situazioni.
Non ci illudiamo che ciò possa bastare, anzi, siamo sempre più convinti che sarà necessario nei prossimi e decisivi giorni mantenere alta l’attenzione sulle decisioni che il Parlamento adotterà, ben consci che le nostre proteste e preoccupazioni sono legittime.
Come USB abbiamo avanzato una richiesta di incontro ai Capigruppo Consiliari ed al Presidente della Giunta affinché, nel prossimo Consiglio regionale, si approvi un documento “bipartisan” che metta al centro la salvaguardia delle Società in House e degli oltre 5000 Lavoratori pugliesi.
LE SOCIETA’ PUBBLICHE DEVONO RIMANERE TALI! DIFENDIAMO LE LOTTE DI QUESTI ANNI PER GARANTIRE LAVORO E DIRITTI
NO ALLA DISMISSIONE, NO ALLA SVENDITA SI’ ALLA DIFESA DEL PUBBLICO E DEL LAVORO