BENI CULTURALI: MASSICCIA PARTECIPAZIONE DI LAVORATRICI E LAVORATORI ALL’ASSEMBLEA USB. CHIUSI IL FORO ROMANO, PALATINO E CRIPTA DI BALBO

Il 16 giugno 2013 si è svolta l’assemblea dei lavoratori del Colosseo, convocata da USB, il monumento è rimasto CHIUSO.

Il 14 luglio 2013 si è svolta l’assemblea dei lavoratori, convocata da USB, della Soprintendenza Speciale Archeologica di Roma, il Foro Romano, Palatino e Cripta di Balbo sono rimasti CHIUSI.

Abbiamo sempre rivendicato che il Diritto all’assemblea NON si tocca e lo difenderemo con la lotta. Le OO.SS. Cgil, Cisl, Uil, nonostante abbiano continuato il loro VERGOGNOSO appello ai lavoratori a disertare la nostra assemblea al Foro Romano e Palatino, cercando di tappare la bocca ai lavoratori/atri e annullare le nostre mobilitazioni a difesa del Salario, dei Diritti e della Dignità dei lavoratori dei Beni culturali: NON CI SONO RIUSCITI.

Le lavoratrici e i lavoratori della Soprintendenza hanno risposto in massa partecipando all’assemblea.

Ieri mattina abbiamo anche “DENUNCIATO”, con una nota indirizzata al Soprintendente, il comportamento illegittimo, irrispettoso e intimidatorio assunto dallo stesso, che ha rilevato e “schedato”, tra i “buoni e cattivi” i partecipanti all’assemblea.

La carenza di personale, in particolare quello della vigilanza, e l’emergenza di tutti i siti nazionali del Ministero, e non solo del Colosseo, non possono essere risolte sottoscrivendo accordi locali per progetti d’incentivazione della produttività, nella fattispecie, con i residui del FUA(fondo unico d’amministrazione della Soprintendenza), soldi di TUTTI i lavoratori. Questo progetto oltre che creare conflitti salariali tra lavoratori, attiva di fatto la mobilità del personale all’interno della Soprintendenza, creando comunque carenze di personale in altri siti importanti come la Cripta di Balbo. Inoltre NON risolve neanche il problema del sotto organico, visto che a tutt’oggi il numero di unità di personale(11), previsti dall’accordo a monumento aperto, NON è stato mai rispettato. Sabato 9 unità; domenica 8 unità; oggi 7 unità.

Basta con la demagogia sulla firma dell’accordo per il superamento dell’ 1/3 fino al 50% dei turni festivi per l’anno 2013.

L’Ufficio Centrale per il Bilancio presso il nostro Ministero NON ha certificato l’accordo sopra citato, rilevando che lo stesso riguarda esclusivamente misure di carattere organizzativo che, come dichiarato dal Dipartimento della Funzione Pubblica, SONO ESCLUSE dalla Contrattazione Integrativa.

Basta con il corporativismo……

Relativamente all’emergenza delle sedi del Colosseo, Foro Romano e Palatino, abbiamo proposto, come USB, di sospendere almeno per il periodo luglio–settembre, l’accordo sottoscritto dall’Amministrazione, Cgil, Cisl e Uil, in merito al quel personale AVA che svolge, per il 50% dell’orario di lavoro, attività e funzioni tecnico-scientifiche, prevalenti a quelle di assistente alla vigilanza e accoglienza. Le parti non hanno accettato la nostra proposta che avrebbe risolto l’emergenza e ristabilito un clima di collaborazione e rispetto tra i lavoratori, e non solo.

USB ribadisce, ancora una volta, la necessità di creare veri e stabili posti di lavoro, occorrono circa 2000 unità di personale in tutto il territorio nazionale, con interventi concreti da parte dello Stato in settori che possono rilanciare l’economia. Per cui il lavoro deve soprattutto venire dalla politica di salvaguardia ed estensione della funzione pubblica e sociale dei Beni comuni, a partire da un piano di sviluppo del turismo e di valorizzazione e tutela dei Beni culturali, ambientali, paesaggistici, storici, artistici, archeologici, architettonici, archivistici e bibliotecari.

• Sblocco immediato del turn-over;

• Restituire piena funzione alla contrattazione integrativa, limitando l’azione degli organi di controllo alla sola verifica della copertura economica degli accordi;

• Riconoscere alle OO.SS. titolarità di contrattazione in materia di organizzazione del lavoro;

• Cancellare la Riforma Brunetta;

• Garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro;

RAFFORZA IL CONFLITTO ADERISCI ALL’USB

Roma, 15/07/2013

                                                                                                  USB/MBAC