Nonostante le temperature sempre più basse, un dramma abitativo sempre più strutturale e con interi palazzi lasciati all'abbandono, continuano i tentativi di sfratto da casa popolare, mentre nulla viene messo in campo da parte dei servizi sociali se non soluzioni temporanee inaccettabili invece che soluzioni concrete volte a garantire davvero un diritto fondamentale come quello della casa.
Nell'assurdità in questo caso in cui il Comune, da cui dipendono Acer e Servizi, preferisce tentare lo sfratto da un alloggio pubblico sapendo nel frattempo che non ha nulla da offrire come soluzione.
La gestione ormai puramente di ordine pubblico e repressione (come abbiamo visto stamattina con una quindicina di camionette che hanno sgomberato lo spazio sociale in via Stalingrado a cui va la nostra solidarietà) mette in luce una politica cittadina sorda alle problematiche abitative e di spazi in questa città.
Dopo il rinvio di ieri, diamo appuntamento nuovamente al quartiere Pilastro questo venerdì per l'ennesima famiglia che rischia lo sfratto anch'essa da casa Acer!
Basta sfratti - stop carovita
Organizziamoci!
Asia-Usb Bologna