Già dall’inizio del 2022, con un nostro comunicato, mettevamo in evidenza la scarsa qualità del servizio di pulizie della società Dussmann, un servizio che gli venne affidato da Busitalia a partire dal dicembre 2020; fin da allora fummo costretti a denunciare il rovinoso principio dell’affidamento dei servizi al maggior ribasso;
a poco più di un anno, siamo alla resa dei conti.
La Dussmann ha proceduto alla riduzione di un terzo del personale, gli autobus escono in servizio senza essere stati né puliti né tantomeno riforniti; le assurde condizioni salariali proposte ai lavoratori non danno possibilità di nuove assunzioni.
Anche in questo frangente emerge in modo determinante la necessità di un salario minimo di almeno 10 euro l’ora;
infatti a fronte dei molteplici problemi gestionali e di mancata garanzia del servizio da svolgere, la Dussmann come prima atto dovrebbe procedere a nuove assunzioni ma retribuzioni da fame, orari e ritmi di lavoro frenetici e stressanti tengono, giustamente, tutte e tutti lontano da questo lavoro
Una situazione che era dietro l’angolo; sapevamo che in tempi brevi si sarebbe presentata penalizzando sia i cittadini che i lavoratori.
È indispensabile che si torni a pulire e sanificare i mezzi per la sicurezza di lavoratori e dei cittadini…
Non ci stancheremo mai nel rimarcare che la sicurezza nel lavoro ed, in particolar modo, in un servizio pubblico essenziale è un dovere verso i cittadini tutti e non può essere affrontato con la logica del risparmio al fine di bilanciare i propri profitti.
SI PROVVEDA A RIPRISTINARE SUBITO UN SERVIZIO DECENTE!!
NE DEVE RISPONDERE LA SOCIETA’ BUSITALIA E TUTTE LE ISTITUZIONI TERRITORIALI CHE CONTINUANO A FAR FINTA DI NULLA
USB Lavoro Privato, Federazione Regionale Umbria