È ormai cosa risaputa; la società Busitalia Sita Nord S.r.l. DRU ha come unico obiettivo aumentare i propri utili spremendo sempre più i propri lavoratori per aumentare a dismisura i propri introiti.
Un dato che, a sorpresa di tutti, ha portato “addirittura” all’annuncio della rottura delle trattative dì CGIL CISL UIL e FAISA ad inizio dello scorso mese di aprile; praticamente poco prima delle annunciate elezioni RSU che avrebbero dovuto tenersi dal 15 al 19 aprile.
Il nuovo, ma ormai scontato cambio di rotta, ha confermato a tutte le lavoratrici e lavoratori che avessero ancora un filo di dubbio, che il criterio delle relazioni industriali di queste sigle sindacali non è affatto cambiato; infatti, nella piena consapevolezza del volto di questa azienda, il giorno 17 del mese corrente, in sede prefettizia hanno sottoscritto l’accordo per l’applicazione dei fondi di solidarietà per i nostri colleghi del ferro che dal prossimo 15 giugno, causa manutenzione e aggiornamento della linea ferroviaria Perugia – Città di Castello, non avranno la possibilità di lavorare fino a settembre.
Nel merito non sono state prese in considerazione nessune alternative di ricollocazioni temporanee in altre mansioni; questi lavoratori rimarranno a casa con un taglio del salario del 50%.
La società Busitalia, sgravandosi in modo indisturbato dell’onere degli stipendi di questi nostri colleghi decisamente discriminati e messi in seria difficoltà, incamera indisturbata i suoi 42 milioni del fondo nazionale trasporti così come i finanziamenti elargiti dalla Regione Umbria…ovviamente il tutto suggellato da questo ennesimo vergognoso accordo sottoscritto.
È in questo contesto che la manutenzione programmata della linea ancora non arriva all’ufficio pianificazione aziendale con il conseguente assordante silenzio sulla strutturazione dei turni guida delle corse sostitutive; la RSU in attesa di rinnovo non viene convocata e i lavoratori non hanno alcuna informazione.
QUESTO MODO FARE “SINDACATO” DANNEGGIA TUTTI
MANDIAMOLI A CASA!!!
10,11,12,13 e 14 GIUGNO alle elezioni RSU vota USB
sempre dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori
USB Lavoro Privato, Federazione Regionale Umbria