L’Unione Sindacale di base torna a denunciare una situazione diventata ormai insostenibile riguardante i lavoratori e le lavoratrici del trasporto scolastico in appalto presso il comune di Campiglia Marittima.
Da anni combattiamo contro il sistema degli appalti al ribasso anche e soprattutto nel settore pubblico. Le amministrazioni comunali mettendo a bando servizi importanti come appunto quello del trasporto scolastico, per esigenze di risparmio a tutti i costi, scaricano di fatto sui lavoratori tale “necessità”. Ed è proprio il caso del comune di Campiglia che ormai da anni ha affidato il servizio ad una società campana che sistematicamente e periodicamente non paga gli stipendi agli autisti e agli accompagnatori e non consegna le buste paga per effettuare i dovuti riscontri.
Stiamo parlando di stipendi, che nella normalità, sono già bassissimi e oggi, con il carovita crescente risultano essere al di sotto della soglia minima di sopravvivenza. Inoltre, il servizio è attualmente svolto in carenza di personale a causa delle mancate sostituzioni di alcuni operatori.
Già in passato il sindacato e i lavoratori si erano rivolti all’ispettorato del lavoro e avevano più volte chiesto al comune di allontanare una volta per tutte tale società.
In questi giorni siamo stati costretti ad intervenire nuovamente chiedendo il pagamento degli stipendi arretrati. Chiediamo quindi all’amministrazione comunale di intervenire nell’immediato per garantire i diritti dei lavoratori. In caso contrario qualsiasi disservizio non potrà essere imputato ai lavoratori e alle lavoratrici ma bensì alla società in appalto e al comune stesso.
USB Livorno- Piombino