“In una dichiarazione Ansa del tardo pomeriggio di ieri l'Assessora alla Sostenibilità ambientale Pinuccia Montanari ha raccontato che alcuni lavoratori dei canili comunali avrebbero rifiutato il lavoro offerto dalla società aggiudicatrice, chiedendo di essere assunti dal Comune. Le cose non stanno così e questa versione di fantasia serve solo a cercare di mettere in cattiva luce i lavoratori”. A dichiararlo è Lutrario Guido della Federazione romana di USB.
“L'assessora Montanari – prosegue Lutrario – sa bene che il bando di riassegnazione dei Canili contiene alcuni gravi errori: lascia fuori alcuni servizi importanti come il gattile e punta a sostituire con il volontariato più della metà dei lavoratori. E' su questa serie di errori che occorre intervenire per salvaguardare il servizio e nel contempo anche i posti di lavoro”.
“Che la questione dei licenziamenti sia legata alla precedente gestione commissariale non può liberare l'attuale giunta da ogni responsabilità, poiché i lavoratori hanno continuato a far funzionare il servizio a loro spese per più di sei mesi, consentendo un enorme risparmio alle casse comunali e soprattutto impedendo l'abbandono di tutti gli animali. Questi lavoratori andrebbero premiati ed elogiati per il loro spirito di servizio e invece ogni giorno l'assessora continua ad insultarli”.
“La lotta che stanno conducendo, ora nella forma estrema di salire sull'Arco di Giano, è per ristabilire la verità dei fatti e difendere la propria dignità. Non c'è nessuna pretesa di essere privilegiati nelle assunzioni, ma il diritto a veder preservato il proprio posto di lavoro. Peraltro la segnalazione dell'informativa dei NAS sui canili di Salerno, mal gestiti dalla ditta che ha vinto il bando a Roma, dovrebbe costituire un motivo in più per riflettere su una gestione che non può essere affidata ad un piccolo numero di operatori retribuiti, confidando poi sul supporto del volontariato”.
“Quanto al tema delle assunzioni da parte del Comune – conclude Lutrario – cioè della reinternalizzazione del servizio, questo è stato uno dei cavalli di battaglia del M5S durante la campagna elettorale ed è giusto che l'assessora non lo dimentichi. Ma oggi la questione è salvaguardare il servizio ed i posti di lavoro ed è su questo che l'assessora Montanari deve dare risposte concrete”.