Si è svolta questa mattina a Roma la manifestazione indetta da AS.I.A USB ed i Movimenti per il diritto all’abitare davanti al Ministero delle Infrastrutture, dove i partecipanti sono andati a consegnare una simbolica “ordinanza di sfratto” al Ministro Matteoli per inadempienza nella tutela del diritto alla casa.
Il Ministro è sceso ad incontrare i manifestanti ed ha annunciato l’inclusione nel decreto “milleproroghe”, ora in esame al Parlamento, di un emendamento sulla proroga della sospensione degli sfratti fino al 31 dicembre 2011, limitatamente alle categorie protette. E’ stato inoltre fissato un incontro con Matteoli per il prossimo 26 gennaio alle ore 10,30.
AS.I.A USB ed i Movimenti hanno ribadito la necessità una moratoria generalizzata degli sfratti e degli sgomberi, che includa anche le morosità (l'80% circa dei provvedimenti di esecuzione) e le problematiche di tutto l’inquilinato, in particolare quello degli enti privatizzati, alle prese con aumenti indiscriminati dei canoni, dismissioni a prezzi speculativi e pignoramenti.
Grazie alla mobilitazione è stato inoltre sospeso lo sfratto di un’anziana signora di 75 anni in via Nomentana 175, dove centinaia di manifestanti hanno impedito l’intervento delle forze dell’ordine, giunte in consistente numero per l’esecuzione. AS.I.A USB ed i Movimenti hanno richiesto l’intervento del Ministro Matteoli, il quale si è personalmente attivato presso il Prefetto di Roma.
Al prossimo incontro col Ministro delle Infrastrutture, AS.I.A USB insieme ai Movimenti per il diritto all’abitare ribadiranno la richiesta per una moratoria generalizzata degli sfratti e degli sgomberi, degli aumenti degli affitti e delle dismissioni del patrimonio degli enti, e solleciteranno un tavolo interistituzionale per la programmazione di politiche abitative in grado di affrontare la crisi alloggiativa, che in Italia coinvolge attualmente più di 2 milioni di persone.