Lavoratori in sciopero questa mattina ai magazzini Ceva della Città del Libro di Stradella (Pavia), per chiedere l’agibilità sindacale, per il diritto alla salute, per rispedire al mittente il pessimo accordo sul trattamento economico della malattia siglato dai sindacati asserviti e per dire no al sistema di caporalato che ha reso la loro vita all’interno del magazzino un inferno.
La cooperativa subappaltatrice pretende di sapere con largo anticipo eventuali malattie dei figli per concedere i permessi, mettendo così sotto fortissima pressione psicologica ed emotiva tutte le lavoratrici.
Tutto questo è inaccettabile, USB lotta accanto ai lavoratori per il rispetto dei loro diritti economici e sindacali e, soprattutto, per la loro dignità.
Ceva e i suoi appaltatori e subappaltatori rifiutano il confronto con USB: non molleremo finché non accetteranno di sedersi a un tavolo con noi.
USB Logistica