Lavoratori,
a Sondrio la dirigenza periferica è riuscita a cader ulteriormente in basso, dopo la nuova trovata di chiudere a chiave le porte della sala mensa. La quale viene aperta solamente negli orari consentiti!?!
Come gia era stato preannunciato, anticipatamente dal ODG n°18 del 16 Aprile 2014, il piano è stato messo in essere solo di recente. Il tutto sembrerebbe per motivi igienico sanitari. Ma su questo nutriamo forti dubbi… visto la rinomata attenzione che l’amministrazione locale ha delle norme e tutele dei lavoratori.
USB a tutela dei lavoratori muove altri dubbi e domande a carattere igienico sanitario e in materia di sicurezza dei nostri ambienti di lavoro e a tutela dei diritti dei lavoratori. Ci preoccupiamo, infatti, per le pessime condizioni delle sedi di servizio, sia dal punto di vista strutturale sia per le condizioni igienico sanitarie (D.Lgs 626/94 e successivamente DL 81/08). Di altro avviso è invece l’amministrazione che su questi temi tace!!!
USB si chiede:
· Ma nell’occasione della ricorrenza di Santa Barbara, far pranzi cene e rinfreschi nelle autorimesse o in palestra, non è motivo di problemi igienico sanitari???
· È illecito invece avvalersi del diritto di avanzare un frutto piuttosto che un insalatona? Per poi consumarli in un secondo tempo?
· Ma siamo sicuri che viene rispettata la catena del H.A.C.C.P. e che le forniture siano corrette?
Sicuramente le abitudini di vita extra lavorativa del personale in merito agli orari di consumo dei pasti (pranzo-cena) non sono gli stessi previsti dal Comando… e questa OS ritiene normale e naturale che durante il corso del servizio possa venir voglia di sgranocchiare quel frutto avanzato in precedenza e riposto nel frigorifero tra l’altro messo a disposizione della mensa. Come riteniamo normale poter aver accesso a tutta la sala mensa dove tra l’altro si trova il distributore dell’acqua e delle bevande. Del resto la mensa è un diritto del lavoratore e un obbligo dell’amministrazione fornirla… non viceversa!?!
Come O.S. è stato di recente richiesto il contratto, il quale ci è stato fornito con l’astuzia di non consegnarci ne il progetto di gestione ne tanto meno tutti gli allegati relativi. Nessun problema ci verranno forniti “sicuramente” in seguito!?! Del resto è con un’amministrazione sana che abbia a che fare…
Il Comando ha omesso… oph… dimenticato di fornirci di tutta la documentazione necessaria per analizzare il servizio in questione… ma le strade del signore sono infinite… almeno così si dice!!!
A noi risulta che siano previste arance per spremute, pane integrale, pesce fresco, una macchina per i popcorn con 10Kg di granoturco… chissà se è vero!!! Comunque qui a Sondrio non abbiamo mai visto nulla di tutto ciò. E da oggi la vista è peggiorata con la porta chiusa!!!
Di recente è giunta voce a questa OS che il Comando ha l’intenzione di togliere un ulteriore camerata agli operativi, gia ne sono state tolte altre e messe a disposizione per I corsi regionali. Anche qui ricordiamo che il Comando di Sondrio non è un polo didattico (non è strutturato come tale). Infatti in riferimento alla normativa vigente i corsisti devono venire a contatto con la vita di caserma e disturbati nei momenti di studio o di sonno da luci d’emergenza che s’accendono e campane che suonano l’allarme, e da ogni eventuale disagio di varia natura come l’esser ammucchiati in cameroni. Questo accrescerà la loro crescita professionale… o forse no!?!
EBBENE SI... SANTA BARBARA NON CI DEVE PIÙ PROTEGGERE SOLO DA INCENDI ALLUVIONI E CATASTROFI DI VARIA NATURA MA ANCHE DALLA STESSA AMMINISTRAZIONE