Partecipata assemblea al Comune di Montescaglioso convocata da USB ieri 30 marzo per incontrare i dipendenti e fare il punto della situazione circa le numerose problematiche esistenti presso l’Ente. Un ringraziamento al Sindaco e al Segretario Comunale che hanno accolto l’invito ad incontrare i dipendenti(veri protagonisti ed artefici del sindacato).
Dalla discussione serena ed approfondita e grazie all’opera di sensibilizzazione che USB stà promuovendo presso il Comune di Montescaglioso si è venuti a conoscenza dei reali problemi esistenti e della pesante situazione economica. Al di la degli sterili proclami di sigle sindacali che ormai non rappresentano più i lavoratori e si vogliono arrogare il diritto degli unici titolari della contrattazione, il primo sindacato dell’Ente che è USB ha finalmente appurato che sono 16 anni che non viene rinnovato il contratto decentrato fermo all’ultima approvazione riferita al triennio 1998-2001. Grazie ad USB e alle sollecitazioni prodotte verso l’Amministrazione comunale se si è iniziato a convocare qualche tavolo di discussione sui problemi e i temi riguardanti i dipendenti e sono stati convocati coloro che per moltissimi anni si sono disinteressati dei lavoratori.
Buone notizie dal Sindaco riguarda la sicurezza sul posto di lavoro: infatti l’Amministrazione ha già chiesto un preventivo per rimettere in moto una situazione ferma da circa 22 anni. Anche su questo problema è dovuto intervenire il sindacato USB che con una nota ha chiesto dell’esistenza del Documento di Valutazione dei rischi ed è venuto fuori che il Comune ne è sprovvisto come non esiste il Responsabile dei Lavoratori per quanto riguarda la sicurezza. Grazie alla presenza del Segretario Comunale che ha aggiornato i presenti della situazione complessiva ed ha chiarito alcuni aspetti riferiti alla contrattazione.
Il lavoro che USB svolge ed intende svolgere presso il Comune di Montescaglioso è quello di ripristinare le regole della democrazia e di corretti rapporti sindacali a difesa dei lavoratori ed in particolare dei più deboli, cercando di collaborare con chiunque abbia a cuore i problemi dell’Ente e de dipendenti.
