Come discusso nella scorsa assemblea, valutato lo scenario nazionale che si sta generando sul tema riforma mercato del lavoro e pensioni, la RSU GKN denuncia il clamoroso silenzio nel quale è piombata l’azione di questo governo, sorretta da partiti politici che talvolta si permettono di inneggiare al lavoro come bene da difendere ma solo per esercizio lessicale e non per pratica quotidiana.
I Lavoratori si ricorderanno bene nelle urne i nomi di quei partiti e li metteranno davanti alle proprie responsabilità.
Anche i più grandi sindacati hanno saputo solo balbettare davanti al più grande attacco di tutti i tempi al mondo del lavoro; alla riforma delle pensioni,targata Fornero, hanno risposto con 3 ore di sciopero e una serie infinita di comunicati stampa, come se la battaglia dei diritti dei lavoratori si potesse vincere a suon di e-mail..!!!
La riforma del mercato del lavoro si è contrastata con assemblee più o meno partecipate nei luoghi di lavoro o al massimo con presidi davanti alle prefetture con solo i delegati e striscioni (della serie meno clamore si fà meglio è)..!
Le battaglie più vere ed efficaci si sono viste dove il protagonismo dei Lavoratori è riuscito ad organizzarsi e in molti casi a trascinare i sindacati a mobilitazioni combattive e partecipate con blocchi stradali ferroviari, occupazioni ecc. ecc.
Quella è la strada da seguire…!!!
Quello che si prospetta è una situazione nuova, mai vissuta dalla stragrande maggioranza dei lavoratori, oggi, in Italia perché se passa questo attacco (che non sarà di certo l’ultimo) non avremo più importanti tutele che da sempre ci accompagnano tutti i giorni nella nostra attività lavorativa ; dunque la storia si ripete quando i sindacati più grandi prendono strade non condivise dai lavoratori, i Lavoratori si riprendono la parola , come gli autoconvocati del 84’ e del 92’\ 93’.
Le riforme che ci vogliono far digerire non hanno il mandato dei Lavoratori Italiani, sono pura violenza che viene mossa su i giovani, vecchi, pensionati e pensionandi, precari e disoccupati..!
Il diktat dei mercati e della grande finanza che sta strangolando ora la Grecia ora il Portogallo , la Spagna e per chi non se ne fosse accorto, anche l’Italia, ha come complici tutte le forze politico-sindacali che avvallano tacitamente o esplicitamente queste decisioni con le parole e con i fatti.
Per questo il protagonismo dei Lavoratori è l’unica via di uscita, per i Lavoratori ma anche per il sindacato che non può essere ridotto a pura e semplice testimonianza; questo i Lavoratori non lo vogliono e non lo possono permettere.!
Per questo invitiamo tutti i Lavoratori alla mobilitazione, alla partecipazione alle assemblee nei luoghi di lavoro ai direttivi sindacali di tuttii livelli; il sindacato è dei Lavoratori..!!!
Venerdì 22 giugno la RSU GKN proclama uno sciopero per l’intera giornata lavorativa.
RSU GKN FIRENZE