Venerdì 29 maggio 2015, si è svolto il secondo incontro relativo alla trattativa sul rinnovo del ccal, tra l’azienda e la delegazione USB Lavoro privato.
E’ stata ribadita, da parte nostra, la necessità di procedere celermente al rinnovo del contratto, inserendo lo stesso nell’ambito del CCNL Trasporto Aereo e riconoscendo per la parte economica quanto già previsto per il personale di terra sezione vettori.
Visti i tempi trascorsi, avendo concluso la discussione di merito, riteniamo che entro la metà di giugno si debba necessariamente procedere alla sottoscrizione del nuovo contratto di lavoro, riservandoci in presenza di ulteriori rinvii, di adottare le necessarie iniziative atte a sbloccare una situazione non più sostenibile.
Ciò detto , riteniamo altrettanto prioritario che si debba fare estrema chiarezza, circa il futuro di Atitech, anche in considerazione delle premesse relative al “neonato” polo delle manutenzioni e l’accordo raggiunto con Fim, Fiom, Uilm, Ugl ecc….. nei giorni scorsi relativo all’acquisizione del ramo d’azienda Alenia Capodichino, con relativo personale.
Da una prima lettura di quanto si è determinato, e dato l’atteggiamento della proprietà aziendale che volutamente ha estromesso, almeno USB dalla discussione di merito, sono pesanti i dubbi e le perplessità che emergono da tale operazione, sia in termini di sviluppo che di progetto industriale.
Abbiamo dovuto avviare una procedura di raffreddamento presso il Prefetto di Napoli e ricorrere alla DPL di Napoli, per sentirci dire (come da verbale) dall’azienda che la discussione relativa all’acquisizione di Alenia Capodichino si svolgeva su altri tavoli, dato che la stessa riguardava una New-Co non rientrante nel perimetro di Atitech.
Bene, ci risulta che dall’accordo firmato si farà la new-co e che sarà incorporata per fusione in Atitech entro il 2015.
Premesso che se si realizzerà il polo delle manutenzioni e se Atitech dovesse divenire il punto di riferimento di Ethiad, saremo gli esseri più felice al mondo, nel frattempo vorremmo però che il Presidente Lettieri desse alcune spiegazioni, oltre che a noi a tutti i lavoratori di Atitech, compreso i nostri 178 futuri nuovi colleghi ex Finmeccanica :
-Può un piano di sviluppo affondare le proprie radici esclusivamente su dati previsionali relativi alla crescita mondiale della domanda di manutenzione?
- Gli investimenti previsti, quando e se li conosceremo, saranno uguali a quelli profusi Negli ultimi 5 anni? (saremo forse stati poco attenti ma non c’è ne siamo accorti) Per quale progetto industriale?
-Quali strategie industriali verranno profuse per colmare la famosa valle estiva, aldilà delle pressanti e inaccettabili richieste di flessibilità?
-Quali sono le commesse di lavoro certo che satureranno TUTTI i lavoratori, anche alla luce delle decisioni di Finmeccanica di trasferire altrove le attività C27J ?
-Quale strategia industriale si metterà in campo per consentire ad Atitech di erogare servizi di full-maintenance, quale condizione che i vettori ritengono prioritaria per la scelta delle Società di manutenzione da cui farsi servire?
Come si pensa di sviluppare il segmento lungo raggio, visto che sembrerebbe che Alitalia-Ethiad si stia attrezzando su Fco per svolgere in proprio tale tipologia di AA/MM?
Gradiremo, su queste questioni e altre che non riportiamo per ragioni spazio, avere delle risposte concrete, visto che molte delle quali attendono chiarezza ormai da anni.
Uno dei punti fermi, indiscutibili, è rappresentato dal fatto che Finmeccanica, grazie anche all’accordo raggiunto nei giorni scorsi, con la cessione di Alenia Capodichino, prosegue nel piano di abbandono della Campania, visto che la principale attività industriale svolta anche da Alenia Capodichino ( C27J) verrà interamente trasferita a Caselle (TO).
Non vorremmo quindi, che invece di dare respiro ad un progetto serio di sviluppo, si stia pensando invece all’ennesima speculazione finanziaria, magari in vista di allettanti fondi europei.
In assenza di una convocazione di merito sul futuro aziendale nel cui ambito necessariamente dovranno emergere risposte chiare, in assenza delle quali saranno indette le necessarie iniziative di lotta.
Napoli 01 giugno 2015 Esecutivo Provinciale e RSA USB Lavoro Privato
Sede aeroportuale USB Lavoro Privato Via Cupa carbone alla Doganella 97 80144 Na Tel/Fax 08119813375