Cari Colleghi,
oggi si è svolta la riunione sindacale convocata dal Dirigente con tutte le OO.SS., vi rimandiamo in allegato il verbale sottoscritto.
Ci corre l’obbligo fare una premessa che sia chiara, definitiva e inequivocabile, volta a fugare dei dubbi qualora si ripresentassero ancora, sulle nostre scelte e sulla nostra linea politica intrapresa a difesa e in favore di tutti i lavoratori, nessuno escluso, nell’interesse generale della categoria.
La nostra O.S. innanzitutto, intende rispettare legittimamente: l’espressioni, i pensieri e le linee politiche di tutte le OO.SS. nel pieno rispetto della libertà di opinione e di pensiero, pilastri fondamentali della democrazia.
Di contro la nostra O.S. rifiuta: scelte preconfezionate, imposizioni calate dall’alto, pensiero unico e maggioranze bulgare, che vanno solo contro l’interesse generale dei lavoratori.
Chiediamo pubblicamente scusa, qualora vi fossero state delle inutili incomprensioni.
Tenere tutti insieme, un atteggiamento come I Polli di Renzo, di manzoniana memoria, crediamo che non giovi a nessuno, né tanto meno ai lavoratori.
Detto questo, nella speranza che sia chiara e netta la nostra linea politica, continuiamo confermando la nostra scelta di tutela e di rispetto per tutti i lavoratori.
Abbiamo appreso che lo scorso 22 novembre è stata ufficialmente revocata, per quanto ci riguarda, la delibera del CTR 111/2008, quindi si farà solo la vigilanza quando sarà presente la nave al pontile che carica prodotti con l’ausilio delle manichette.
Anche questa anomalia bislacca, dettata solo da bizzarrie ai limiti della Legge, ci vede oggi solo presenti su questo pontile e non come dice la Legge 690/1940 su tutti i pontili degli ambiti portuali di Siracusa e Augusta.
Leggeremo appena disponibile la nuova delibera che ha portato la revoca della 111/2008.
Solleviamo fin da adesso seri e ragionevoli dubbi su scelte affrettate e prive di buon senso.
Desideriamo ricordare a tutti nostri “fedeli lettori” che in questi giorni sono uscite le motivazioni della sentenza Thyssenkrupp, che costò la vita a sette operai.
Troverete tutto il dispositivo processuale sul sito link. Nella attenta lettura di tutte le fasi processuali, troverete molte analogie alla vicende di casa nostra.
Occorre fare una seria e urgente riflessione sulla sicurezza in tutta la zona industriale del siracusano.
La sicurezza in un paese civile come l’Italia è un bene primario a tutela dei lavoratori, del lavoro e dei cittadini della nostra provincia.
Desideriamo rivolgere un invito importante a tutti lavoratori della nostra categoria ed in particolare del nostro Comando: Amici vi chiediamo di aderire al nostro Sindacato, alla USB, per un duplice motivo: Il primo perché la vostra adesione è una adesione vera, che vi da il diritto a partecipare attivamente alle scelte sindacali del nostro Comando e non di subirle passivamente.
Secondo, perché siamo a garanzia e a tutela dell’interesse generale di tutti i lavoratori senza nessuna esclusione.
In allegato sul sito il verbale della riunione.