A seguito dell'ispezione dell'ispettore regionale promossa in questi giorni in conseguenza delle proteste del primario del Pronto Soccorso Riboni, la Direzione Ulss 6 ha deciso di riaprire i posti letto che aveva deciso di chiudere nel periodo. Chiusura stabilita anche per consentire al personale di questi reparti di poter beneficiare delle ferie estive previste dalle norme vigenti. Trattasi di un numero consistente (14 posti in Geriatria 2°, 20 posti in Medicina media intensità e Gastroenterologia, 10 posti in Medicina a Noventa, 7 posti in Ortopedia)...Usb aveva da subito dichiarato la contrarietà alla chiusure di questi posti letto, perchè nei fatti nel periodo estivo non c'è mai stata una diminuzione degli accessi al ricovero presso la Ulss 6, da giustificare una chiusura così rilevante. La carenza storica di personale, a seguito delle mancate concessioni della Regione in conseguenza delle cessazioni temporanee per maternità, malattie lunghe e il mancato riconoscimento del carico lavorativo che in questi anni è aumentato sta già determinando in molti reparti la difficoltà nel garantire i servizi e la pianificazione delle ferie, tanto che si è dovuto modificare gli orari di lavoro, costringendo così il personale rimanente a turnazioni con minor riposi compensativi. E ora a seguito dell'ispezione si riapriranno i posti letto....e il personale riuscirà allora ad andare in ferie? O si modificheranno ulteriormente le turnistiche costringendo così il personale a turni massacranti?
NOI NON CI STIAMO..OGGI STESSO ABBIAMO RICHIESTO UN INCONTRO URGENTE...E SIAMO PRONTI A UNA VERTENZA SINDACALE...LA REGIONE VENETO DEVE GARANTIRE IL PERSONALE CHE SERVE A FAR FUNZIONARE I SERVIZI SANITARI SENZA CHE VI SIANO RISCHI PER GLI UTENTI E LAVORATORI!!