Condannato il Comune di Firenze nella causa promossa dalle lavoratrici dell’Asilo Nido Erbastella.
Si è conclusa ieri dopo due anni, una brutta vicenda che aveva visto coinvolte alcune lavoratrici degli Asili Nido del Comune di Firenze.
Un increscioso incidente trasformato e strumentalizzato dall’Amministrazione Comunale nel tentativo chiaro di intimorire le lavoratrici in lotta contro la privatizzazione degli asili nido, della serie “colpirne alcune per educare tutte le altre”. Un episodio che era stato montato anche sui mezzi di informazione dall’allora Assessore all’Istruzione e dalla Dirigenza.
La sanzione inflitta alle lavoratrici fu di 15 gg di sospensione dal servizio e dalla retribuzione e il trasferimento coatto in altra sede di servizio, con il conseguente discredito contro le lavoratrici.
Ieri il Tribunale del Lavoro ha accolto il ricorso delle lavoratrici patrocinato dall’Avv. Conte, dichiarando il provvedimento disciplinare illegittimo e ha condannato il Comune di Firenze a restituire le somme trattenute per la sanzione, il Tribunale ha inoltre dichiarato illegittimo il trasferimento delle dipendenti obbligando il Comune all’immediato reintegro presso il Nido Erbastella.
Al di là della soddisfazione che come USB esprimiamo avendo sostenuto assieme ai colleghi dei Cobas fin dal primo momento la difesa delle lavoratrici, promuovendo anche momenti di presidio e manifestazioni, consideriamo questa vittoria un momento importante che cade in una situazione nella quale i lavoratori e le lavoratrici del Comune di Firenze sono sotto un grave attacco portato dalla Giunta Renzi alle loro condizioni di lavoro ed al loro salario.
Firenze 5 Luglio 2013
USB Pubblico Impiego