Sarà stata la stanchezza della ventiduesima riunione sul rinnovo del contratto del Comparto Funzioni Centrali, sarà stato che le richieste di cambiamento del testo sono arrivate numerose da tutte le organizzazioni sindacali, ma il presidente dell’Aran al termine dell’incontro del 6 dicembre è apparso piuttosto contrariato ed ha annunciato che la trattativa ormai è al capolinea. Ci saranno ancora due incontri, fissati per il 13 pomeriggio e il 14 mattina, dopodiché l’Aran se non si raggiungerà l’intesa si dedicherà alla contrattazione degli altri settori del Pubblico Impiego. Delle richieste avanzate dalle organizzazioni sindacali sarà presa in considerazione solo una minima parte e i giochi si chiuderanno lì: prendere o lasciare.
Sappia l’Aran che non abbiamo scioperato lo scorso 26 novembre per sentirci dire che il testo ormai non subirà sostanziali modifiche. Da aprile ad oggi abbiamo partecipato ai lavori del tavolo sindacale sempre con spirito costruttivo, avanzando proposte circostanziate in linea con il quadro normativo riscontrando purtroppo il disinteresse delle altre organizzazioni sindacali, che al solito contrattano al ribasso facendo apparire come oro quel che oro non è. Non abbiamo fretta di chiudere il contratto, perché per noi è importante sottoscrivere un “buon accordo”. Su molte nostre richieste l’Aran non si è nemmeno degnata di spiegare il perché non siano state prese in considerazione, limitandosi a ripetere che se non sono presenti nel testo è perché l’Agenzia negoziale del pubblico impiego non ha ritenuto di prenderle in considerazione in modo positivo.
Non faremo qui la lista della spesa come hanno fatto altri, ma non indietreggeremo rispetto agli obiettivi che ci siamo fissati. E se qualcuno il 14 riterrà di firmare il contratto, anche se rimangono diverse questioni irrisolte, che lo faccia pure e ne risponda poi alle lavoratrici e ai lavoratori del Comparto. Noi terremo un piede nella fessura della porta per evitare che si chiuda definitivamente archiviando un contratto che al momento non è soddisfacente. Continueremo ad informarvi sull’andamento della trattativa e a chiedere di mobilitarvi ancora se sarà necessario.
USB Pubblico Impiego Funzioni Centrali
Roma, 9 dicembre 2021