Dopo 26 mesi dalla scadenza l’ARAN ha formalizzato oggi l’apertura del tavolo negoziale per il rinnovo del contratto di oltre 600.000 lavoratori del comparto Sanità.
“Nonostante la preannunciata chiusura in tempi brevi e le rassicurazioni sull’aspetto economico – dichiara Sabino Venezia del Coordinamento Nazionale RdB/CUB - i lavoratori toccheranno con mano i frutti di una Finanziaria che si è completamente dimenticata di loro e di un memorandum, sottoscritto dai sindacati confederali, che interverrà ulteriormente sui già magri salari e sulla dignità di chi lavora”.
“E se la trattativa parte con una base di 103 Euro medi, lordi ed a regime dal 2008, 26 mesi di arretrati non porteranno più di complessivi 700 Euro lordi medi: uno scempio che si concretizzerà in 9 Euro lordi al mese per l’anno 2006 e 44 per il 2007” conclude Venezia.