Riuscito presidio al Senato durante l'avvio della discussione in aula della Manovra economica.
Questa mattina centinaia di lavoratori del pubblico impiego, dei trasporti, della sanità, pensionati, precari e cassintegrati hanno partecipato al 'rumoroso' presidio di Roma, organizzato dall'Unione Sindacale di Base in contemporanea con analoghe iniziative che si svolgevano in altre città italiane.
Vuvuzelas, pentole, coperchi, tamburi, trombe e fischietti hanno 'sturato le orecchie' ai Senatori all'ingresso di Palazzo Madama, per oltre due ore, per ricordargli che la Manovra colpisce soprattutto il mondo del lavoro e che non ci sarà tregua nel contrastarla, neanche durante la stagione estiva.