CONTRO PRECARIETÀ E PRIVATIZZAZIONI, PER I SERVIZI SOCIALI PUBBLICI E DI QUALITÀ: MOBILITIAMOCI!
IMPOVERIMENTO E MISERIA NELLA VITA E NELLE CONDIZIONI MATERIALI DELLA MAGGIORANZA DELLA POPOLAZIONE E DEI LAVORATORI. IL GOVERNO MONTI HA ULTERIORMENTE AGGRAVATO QUESTA SITUAZIONE.
LA RISPOSTA CHE A LIVELLO EUROPEO SI È DECISO DI DARE A QUESTA CATASTROFE SOCIALE È LA POLITICA DELL’AUSTERITÀ: TAGLI ALLA SPESA PUBBLICA, RIDUZIONE DEI SALARI, DELLE PENSIONI, CANCELLAZIONE DEI SERVIZI AI CITTADINI, CHIUSURA FABBRICHE, AUMENTO DELLA DISOCCUPAZIONE.
LA SITUAZIONE DEL MERIDIONE D’ITALIA, E DELLA CAMPANIA IN PARTICOLARE, È ANCOR PIÙ DRAMMATICA. NON VI È SETTORE ECONOMICO PUBBLICO O PRIVATO CHE NON PRESENTI ELEMENTI DI GRAVISSIMA CRISI.
DI QUESTO SCENARIO FANNO PARTE LE AZIENDE PARTECIPATE DAGLI ENTI LOCALI SERIAMENTE MINACCIATE DALL’ART. 4 DEL D.L. 95/2012 (C.D. SPENDING REVIEW), CHE PREVEDE LA PRIVATIZZAZIONE DELLE AZIENDE O IL LORO SCIOGLIMENTO, UNA REALTÀ CHE RIGUARDA CIRCA DUECENTOMILA LAVORATORI!
LA CRISI DELLE PARTECIPATE REGIONALI ARPAC MULTISERVIZI E ASTIR, IMPEGNATE IN LAVORI DI BONIFICA E MONITORAGGIO AMBIENTALI, È EMBLEMATICA: MESSI IN CASSA INTEGRAZIONE I LAVORATORI DELLA PRIMA E MINACCIATI DI LICENZIAMENTO QUELLI DELLA SECONDA, IN UNA REGIONE DIVENUTA TRISTEMENTE FAMOSA, NEL MONDO, PER IL GRADO DI DEVASTAZIONE AMBIENTALE!
QUESTO PESANTE ATTACCO, A TUTTE LE AZIENDE PARTECIPATE, SE NON ADEGUATAMENTE CONTRASTATO, PORTERÀ SUL LASTRICO DECINE DI MIGLIAIA DI LAVORATORI, OLTRE CHE PRIVARE ULTERIORMENTE I CITTADINI DI SERVIZI INDISPENSABILI.
PER QUESTE RAGIONI, FACCIAMO APPELLO ALLA CITTADINANZA, AI MOVIMENTI, ALLE RETI AMBIENTALISTE ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DI BASE E CONFLITTUALI, ALLE ORGANIZZAZIONI POLITICHE, AI COMITATI E ASSOCIAZIONI PER I BENI COMUNI A SOLIDARIZZARE CON QUESTA LOTTA IN DIFESA DEL POSTO DI LAVORO E PER L’EROGAZIONE DI SERVIZI UTILI ALLA COLLETTIVITÀ.
COBAS Lavoro Privato – SLL – USB Lavoro Privato
per la costruzione del
COORDINAMENTO DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI
DELLE AZIENDE PARTECIPATE