Dopo la sconfitta dell’ipotesi di vendere i negozi della Coop Campania al chiacchierato Catone Group, giunge oggi la notizia dell’apertura della procedura di mobilità per 250 lavoratori nei negozi di Afragola, di Avellino, di Arenaccia e di Quarto.
“Uno schiaffo assolutamente inaccettabile alla cooperazione e ai valori della solidarietà”, commenta Francesco Iacovone, dell’ USB Lavoro Privato. “In questi mesi i lavoratori della Coop Campania hanno saputo reagire ai tentativi di cedere l’attività a imprenditori che non avevano alcuna possibilità di garantire il futuro dell’azienda né potevano rappresentare una garanzia per i posti di lavoro. Con la stessa determinazione fermeremo questa nuova minaccia con tutti i mezzi a nostra disposizione”.
Sottolinea il rappresentante dell’USB: “È indispensabile che tanto la Regione Campania che l’amministrazione di Napoli, da cui già in passato è stata dimostrata attenzione verso la vertenza Coop, convochino l’azienda ed intervengano con tempestività per impedire una nuova drammatica perdita di posti di lavoro. I delegati e le delegate USB, d’accordo con i lavoratori, stanno già decidendo le prime iniziative di lotta da prendersi nell’immediato”, conclude Iacovone.
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