Dopo numerosi fatti che hanno portato allo Stato di Agitazione Regionale contro la gestione delle relazioni sindacali del Direttore, dopo la gestione della formazione e del retraining improvvisata e imposta in Toscana, dove in questi prossimi giorni di piena estate avremmo gli SA (soccorritori acquatici) inviati da tutti i comandi della regione, nel pieno della carenza degli organici, a fare un presidio acquatico a Massa Carrara. Dopo la gestione retraining TPSS con auto VF che girano come schegge impazzite per tutta la Toscana che ha generato un esposto alla Corte dei Conti di questa OS, dopo il processo delle revisioni degli automezzi VF gestito male che ha messo a rischio la sicurezza dei lavoratori, dopo i numerosi tentativi di conciliazione provinciali dove il Direttore, anzichè porsi come conciliatore visto l'incarico ricevuto dal Capo del Corpo, si è dimostrato controparte più dei dirigenti provinciali avallando tentativi autoritari degli stessi, ultimi casi Grosseto e Firenze dove in barba alle norme i dirigenti locali si ergono a sovrani decidendo a chi e come si applicano le norme, siamo costretti a chiedere provvedimenti a tutela dei lavoratori ai vertici istituzionali per veder nuovamente affermate le corrette relazioni sindacali che in Toscana vengono negate.
Ringraziamo per aver portato una boccata di aria di democrazia al Direttore Regionale Abruzzo Ing. Giorgio Alocci che nel tentativo di conciliazione regionale è riuscito a riportare negli oscuri uffici della Direzione Toscana un clima di democrazia e rispetto delle parti, riuscendo a far conciliare le parti e rendere trasparente un processo amministrativo e riportare alla luce gli atti, consentendo a questa OS di offrire, nel pieno ruolo istituzionale di un sindacato, la competenza e la professionalità dei lavoratori che ha contribuito a risolvere problemi di gestione dell'amministrazione.
Usb VVF Toscana non sarà disponibile a partecipare a tentativi di conciliazione con l'attuale Direttore Toscana se non vengono ristabilite le condizioni di cui sopra.
