"Il Tribunale di Firenze reintegra i delegati sindacali USB, vittime di licenziamento illegittimo e ritorsivo". Così recitava la sentenza dell’aprile 2022. Secondo l’azienda i due delegati, Paolo e Andrea, erano stati colpevoli di aver dichiarato uno sciopero e diffuso un volantino e per questo erano stati licenziati! Il giudice aveva ritenuto il licenziamento nullo per ritorsione e per rappresaglia a fronte del legittimo esercizio di attività sindacale.
Peraltro la CSO srl era stata condannata nuovamente dallo stesso Tribunale di Firenze per comportamento antisindacale e obbligata a pubblicare a proprie spese la sentenza su due quotidiani locali.
Nonostante l’inequivocabilità delle due sentenze la dirigenza della CSO ha deciso di presentare ricorso. Il 19 Febbraio 2023 lo stesso Tribunale di Firenze ha respinto il ricorso confermando il reintegro di Paolo e Andrea e condannando l’azienda al pagamento delle spese processuali nella misura di circa 8000 euro.
Come USB riteniamo che questi soldi potevano essere destinati ai lavoratori ad esempio sotto forma di “bonus carburante”, considerata la critica situazione economica attuale, invece che tentare nuovamente di limitare l’agibilità e diritti sindacali.
USB resterà sempre a fianco di Paolo e Andrea e delle lotte dei lavoratori e delle lavoratrici.
USB Lavoro Privato Firenze