FABBISOGNI LOMBARDIA 2010 - 2012
Nell’ultimo Notiziario della RDB Lombardia del 3/5/2010, relativo alla determinazione dell’organico per la Regione, si paventava la quasi certa possibilità che gli organici appena determinati fossero stravolti dall’ ulteriore e molto probabile taglio del 10% degli organici previsto dal DECRETO MILLE PROROGHE che avrebbe riguardato, principalmente, le posizioni C3 e C4.
Purtroppo siamo stati facili profeti, i tagli imposti dalla legge 25/2010 hanno portato ad un taglio di 1176 unità a livello nazionale raschiando, praticamente, il fondo del barile, un taglio che ha riguardato più o meno in maniera trasversale tutte le professionalità esistenti all’interno dell’Istituto, con il risultato di aumentare i carichi di lavoro, di aumentare il ricorso al mansionismo, di restringere quasi totalmente gli spazi per le assunzioni esterne e per le progressioni interne.
Per la Lombardia, regione notoriamente con forti carenze di organico, i prospetti inviati dalla Direzione Centrale prevedevano tagli per quasi tutte le qualifiche, creando addirittura situazioni di esubero per il personale amministrativo, informatico e sanitario.
Più precisamente:
- 7 esuberi per le posizioni organizzative Amministrative di 1° livello (C4);
- 29 esuberi per le posizioni organizzative Amministrative di 2° livello (C3);
- 9 esuberi per le posizioni organizzative Informatiche di 1° livello (C4);
- 7 esuberi per le posizioni organizzative Informatiche di 2° livello (C3);
- 6 esuberi per gli Infermieri Professionali (C3).
Ulteriori esuberi di una unità riguardano rispettivamente gli informatici C1, il personale socio educativo C3 e i Tecnici C3.
La Direzione Regionale Lombardia, in data 8/11/2010, ha convocato le OOSS regionali per un incontro su tale materia, nel corso dell’INFORMATIVA (informativa e non trattativa nel rispetto delle nuove normative) il DR Crisci ha precisato alle stesse che l’organico della regione è stato costruito sulla base dei criteri indicati a livello centrale (Portafogli, tipologia sede, etc).
Il Direttore Regionale ha, comunque, tranquillizzato le OOSS in merito alle ripercussioni sul personale di questi tagli, facendo riferimento alla DETERMINAZIONE PRESIDENZIALE n.80, che precisa che anche in caso di esubero tutti gli incarichi si considerano confermati fino al 31/12/2011, pertanto, fino a questa data nessuno perderà le indennità e non verranno attuati trasferimenti di ufficio.
Ha precisato, inoltre, che in questo lasso di tempo (13 mesi) si cercherà di far coincidere il personale in forza con l’organico previsto tramite i PENSIONAMENTI, i TRASFERIMENTI a Domanda, i Reclutamenti Interni con cambio di profilo ( Funzionari di Vigilanza, Socio educativi, etc) e le attribuzione di incarichi di posizione Fissa e, se non si riuscisse a raggiungere il modello previsto e dovessero permanere esuberi in alcune qualifiche, le stesse saranno considerate eccezioni e soggette a particolare proroghe.
La RDB e gli altri Sindacati presenti al tavolo non hanno nascosto le loro perplessità in merito, puntando l’attenzione soprattutto sugli esuberi dei C3 che, a parere della parte sindacale, difficilmente saranno riassorbili entro il 31/12/2011, si ricorda a tal proposito che i 29 esuberi sono così composti: 3 C3 e 26 C1/C2 con incarichi di posizione ordina mentale di 2° livello, esuberi che se non verranno considerati eccezioni porteranno alla perdita dell’incarico e dell’indennità dal 1/1/2012.
Altro motivo di perplessità la distribuzione degli esuberi tra le sedi che porta alcune sedi con forti carenze strutturali ( ad es. Brescia e Bergamo) ad avere esuberi di personale C3 ancora giovane che difficilmente potranno essere risolti con pensionamenti e trasferimenti a domanda.
Nel corso dell’incontro sono stati affrontati anche i problemi relativi del seguente personale:
INFORMATICI: per gli informatici in esubero è previsto un percorso di riqualificazione e la priorità nell’attribuzione degli incarichi di profilo amministrativo, attribuzione che creerebbe automaticamente un aumento degli esuberi delle qualifiche C4 – C3 amministrative in Lombardia, aumentando le difficoltà di risistemazione dell’organico.
VIGILANZA e LEGALI: per queste figure è stato evidenziato come punto di caduta l’incardinamento presso la Direzione Regionale (e solo per parte dei Legali l’incardinamento presso l’avvocatura distrettuale di Brescia) a prescindere dall’effettiva localizzazione degli stessi nel territorio, scelta che va ad appesantire in maniera fittizia l’organico della DR.
INFERMIERI PROFESSIONALI C3: nella lunga discussione è stato evidenziato che il modello predisposto dall’Amministrazione è addirittura restrittivo degli già scarsi spazi che il personale sanitario era riuscito a conquistare all’interno dell’organizzazione del lavoro, creando degli esuberi assolutamente ingiustificati.
MEDICI: è stato evidenziata una cattiva distribuzione di queste figure che non tiene conto degli effettivi portafogli delle sedi.
Nel ribadire che il modello di ripartizione tra le sedi è stato imposto a livello centrale lasciando poco spazio di manovra allo STAFF della Lombardia, il DR Crisci ha, comunque, condiviso molte delle osservazioni fatte dalle OOSS e si è mostrato disponibile a modificare l’impianto dell’organico solo per determinate figure, per cui ripresenterà alle OOSS regionali un nuovo organico con una diversa distribuzione dei MEDICI (in cui si terrà conto degli effettivi portafogli delle sedi) e spalmando i profili VIGILANZA e i LEGALI presso le sedi della regione.
Il Dr Crisci, inoltre, si è riservata la possibilità di assegnare un posto di C4 in più per la sede di Milano Porta Nuova per la Gestione Immobili, prendendo questa risorsa probabilmente dalla DR.
Infine, in merito alla possibilità di attribuire nuovi incarichi di posizione ordina mentale di 1°è e 2° livello il DR Crisci ha ricordato ai sindacati che la determinazione presidenziale sospende l’attribuzione degli stessi e, dal 1/12/2010, i Dirigenti non potranno conferire alcun nuovo incarico, a pena di nullità, a meno che gli stessi non siano pienamente disponibili a seguito dell’applicazione delle nuove dotazioni organiche nel rispetto dei regolamenti previsti da questa fase transitoria.
A tal proposito è stato precisato da parte della RDB e da alcune OOSS la preoccupazione che un conferimento di nuovi incarichi non ben ponderato vada ad aumentare in maniera artificiosa gli attuali esuberi e, a tal proposito, hanno invitato la Direzione Regionale a risolvere le problematiche degli esuberi utilizzando in prima battuta lo strumento della Mobilità Volontaria, accogliendo le eventuali domande di trasferimento dei funzionari C3 – C4.
Il Dr Crisci ha recepito la richiesta dei Sindacati ribadendo che i nuovi incarichi verranno conferiti secondo le regole e nelle sedi dove non ci siano controinteressati.
Milano, 9/11/2010
Per la RDB USB INAIL LOMBARDIA
Frullo Luigi – Giovanni Marina – Grandinetti Nunzio - Napoli Teresa