Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco
Prefetto Laura LEGA
Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Ing. Fabio DATTILO
Al Direttore Regionale VV.F. Lombardia
Ing. Dante PELLICANO
Al Comandante Provinciale VV.F. di Milano
Ing. Fabrizio PICCININI
Al Responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
Dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI
Oggetto: Dichiarazione dello stato d’agitazione di categoria, volontà di promuovere lo sciopero provinciale della categoria Vigili del Fuoco, richiesta del tavolo di conciliazione ai sensi della Legge 146/90 e/o legge 83/2000 e successive modifiche.
La scrivente Organizzazione Sindacale, in riferimento all’oggetto, con la proclamazione dell’immediato stato di agitazione del personale del CNVVF chiede l’attuazione della procedura di raffreddamento ai sensi della normativa in vigore con le seguenti motivazioni.
Dall’insediamento del Comandante di Milano dal giugno del 2020, la scrivente ha più volte sollecitato:
- l’attuazione della procedura di mobilità interna del personale CS/CR (riequilibrio personale qualificato, sedi con un solo qualificato e CS ancora in assegnazione temporanea)
- Il progetto del Comandante sulla organizzazione del dispositivo di soccorso e quali posti funzione intende pianificare.
- Il disegno organizzativo degli uffici amministrativi e dei laboratori (lab. Maschere, officina, caricamento e magazzino).
- La modifica della DDS n° 425 del 30 marzo 2020, come richiesto nella nota USB 30 del 13/12/2020
- La modifica della DDS n° 11 del 7 gennaio 2021, poiché nella pianificazione non sono state rispettate le prerogative sindacali in base al D.P.R. del 7 maggio 2008
- Distribuzione ore di straordinario personale autista e qualificato 2020 ed emergenza COVID19
- Accasermamento personale
La scrivente Organizzazione Sindacale in sede di conciliazione fa espressa richiesta di poter video registrare o inviare in diretta streaming. Si coglie l’occasione per valutare l’uso di tale strumento informatico al fine di dare sempre maggiore trasparenza in quanto sinonimo di democrazia e legalità. In ragione di quanto esposto, e di altro che ci riserviamo di esporre nella sede opportuna, dichiariamo lo stato di agitazione provinciale ai sensi di legge e chiede alle Autorità in indirizzo la relativa attivazione della prima fase di conciliazione preventiva come da normativa vigente.
Si ricorda l’impossibilità di commettere atti pregiudizievoli prima che sia esperito il tentativo di conciliazione ai sensi della normativa in parola.
Per il Coordinamento USB VVF Milano
Enrico Monzini