La USB VV.F. Sicilia, nel rispetto della Legge 146/90 e successive Modifiche ed Integrazioni; nel rispetto dell'accordo del 06/12/1994, approvato dalla Commissione di Garanzia con delibera del 12/01/1995; nel rispetto della Regolamentazione Provvisoria deliberata dalla Commissione di Garanzia il 16/07/2001, n° 01/92, pubblicata in G.U.R.I. n° 185 del 10/08/01 e successive modifiche.
Considerate peggiorative le condizioni lavorative in ambito della regione Sicilia, dove si continua a non avere certezza sulle economie e sicurezza dei lavoratori, pur avendo avuto risposte che ahimé non si ritengono esaustive in virtù delle numerose richieste inviate a tutti i livelli e tavoli sulle problematiche sotto elencate:
- Richiesta pagamenti CAS, si è in arretrato di 12 mesi e più, la situazione è diventata imbarazzante.
- Ticket o buoni pasto( cas mai ricevuti), richiesta accredito e risoluzione della problematica ormai protrattasi nel tempo, i lavoratori anticipano per poter usufruire del pasto obbligatorio, la somma è diventata esorbitante.
- Notizie apertura Distaccamenti decretati, sollecito al dipartimento riclassificazione sedi ed apertura nuove, ampliamento nucleo sommozzatori Catania e, novità su assegnazione nuove Sedi ( Catania sud, Mazzarino, Pantelleria, Augusta ecc...).
- I tamponi acquistati per il personale VVF, sono effettivamente andati al macero, soldi dei contribuenti buttati al vento, mascherine ffp2 arrivate a fine emergenza!
- DPI: Richiesta censimento ed assegnazione ai comandi DPI salvavita.
- Convenzione squadre assetto boschivo: Siamo alle porte dell'estate, tante belle parole sono state dette( Sicilia in 72 ore) ma di fatti ne abbiamo visti pochi.
- Pagamenti missioni personale VVF: Arrivano molte segnalazioni da territorio riguardanti i ritardi dei pagamenti sulle missioni effettuate.
- Varie ed eventuali.
Ritenuto inderogabile far valere il Diritto all’espletamento di corrette relazioni sindacali al fine di garantire una accurata tutela ed attenzione alle richieste avanzate dal personale in servizio presso la regione Sicilia.
Poiché non risulta più tollerabile la costante e continua assenza di risposte dagli organi preposti, alle annoverate questioni fin qui sollevate e a parer nostro, sottovalutate.
Per i motivi sopra descritti si dichiara lo stato di agitazione regionale della categoria e conseguentemente si chiede alle Autorità in indirizzo l’attivazione della procedura della prima fase di conciliazione preventiva.
Si invita l’Amministrazione ad astenersi nell'adottare iniziative che siano pregiudizievoli per le posizioni dei Lavoratori interessati dal contenuto del conflitto summenzionato.
SI RICORDA CHE, SI RENDE NECESSARIO DESIGNARE DI CONCERTO CON LA SCRIVENTE L'ARBITRO.
Il coordinatore regionale Usb vigili del fuoco Sicilia.
Carmelo BARBAGALLO