Savona, 19 maggio 202
Spett.le
Prefettura di Savona
E, per conoscenza:
Alla
Commissione Nazionale di Garanzia
Alla
Direzione
dell’ Ufficio delle Dogane di Savona
Alla
Direzione Territoriale della
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - Genova
Alla
RSU dell’Ufficio delle Dogane di Savona
Alle
Lavoratrici ed ai Lavoratori
dell’Ufficio delle Dogane di Savona
Oggetto: Dichiarazione di stato di agitazione del personale dell’Ufficio delle Dogane di Savona.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali di categoria in concerto con la Rappresentanza Sindacale Unitaria dell’Ufficio delle Dogane di Savona, a seguito del mandato ricevuto dall’ Assemblea del 9 maggio 2022, dichiarano lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Ufficio delle Dogane di Savona.
Lo stato di agitazione è stato proclamato stante il perdurare della grave carenza di organico più volte denunciata nel corso degli anni e mai colmata adeguatamente, nonostante gli impegni assunti dall’ Agenzia tramite i propri Dirigenti ai vari livelli.
Ciò determina una qualità delle condizioni organizzative, di orari e carichi di lavoro e di esposizione a gravi rischi professionali non più accettabili dalle lavoratrici e dai lavoratori doganali.
L’Ufficio delle Dogane di Savona che ricordiamo ha competenza non solo sul Porto di Savona – Vado, ma anche sull’Aeroporto “Panero” di Villanova d’Albenga, sconta oggi una carenza di organico di 32 unità rispetto ad una dotazione teorica di 92. Ad aggiungere forte preoccupazione, la prospettiva di un raddoppio delle attività legate allo sviluppo dei traffici portuali e aeroportuali che si concretizzerà nell’arco di 10 / 12 mesi.
Per quanto sopra, le scriventi Organizzazioni Sindacali chiedono a S.E. il Prefetto di Savona la convocazione delle parti per il previsto tentativo di ricomposizione del tavolo sindacale.
L’occasione è gradita per porgere
Distinti Saluti
per Le Segreterie Territoriali (*)
FP CGIL CISL FP FLP UNSA-SALFI USB
G. Bellini D.Mafera M. Principato C. Zanatta P. Maurantonio