La Federazione Nazionale RdB esprime preoccupazione e sgomento in merito a quanto emerso dai mezzi di informazione sui sistemi di videosorveglianza e di registrazioni telefoniche che sarebbero stati messi in atto nei confronti dei lavoratori da parte della Coop Lombardia.
La RdB, largamente presente nei supermercati ed ipermercati Coop di Roma e del Lazio, si augura che l’episodio, se accertato nella sua gravità, sia circoscritto alla sola Coop Lombardia. Ritiene inoltre urgente e doveroso che Coop rassicuri tutti i lavoratori sull’argomento.
La RdB fa inoltre presente che, raccogliendo la sollecitazione di alcuni lavoratori, ha già richiesto dal 19 novembre 2009 un incontro ad Unicoop Tirreno per valutare la collocazione di diverse telecamere poste nell’area di lavoro dell’ipermercato Coop presso il centro commerciale Euroma2. A tale richiesta non è stata ancora fornita risposta da parte di Unicoop Tirreno.
La RdB sottolinea di non aver mai sottoscritto gli accordi che consentono la videosorveglianza nella grande distribuzione e che si adopererà in ogni modo per contrastare qualunque comportamento lesivo dei diritti e della dignità dei lavoratori.
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