Più volte in queste settimane abbiamo portato la situazione di questi nucleo familiare all'attenzione dell'assessora ai servizi sociali del Comune di Bergamo (Marcella Messina).
Abbiamo protocollato lettere, inviato mail, chiamato e lasciato messaggi su WhatsApp.
Non è servito a niente.
È mai possibile che il Comune di Bergamo si lavi le mani in questo modo dei propri cittadini?
Dimostriamo al sindaco Giorgio Gori che i cittadini bergamaschi, a differenza della sua amministrazione, ha a cuore questa famiglia.
Dimostriamoglielo facendoci trovare in via Torretta 21 a Bergamo il 3 aprile dalle ore 8.30