E’ di qualche anno fa la polemica su un manager della allora Telecom che durante un convegno affermò: fondamentale che il personale avesse terrore dell’azienda e dei suoi dirigenti per poter controllare meglio maestranze e produzioni.
Ricordiamo tutti come finì questa storia, con le scuse del manager e il suo goffo tentativo di far rientrare le sue parole in diversi significati. Evidentemente c’è qualcuno che ancora crede che sia questo il metodo più efficace per approcciarsi al personale: punizioni spropositate, minacce a lavoratori, uso di doppi sensi di squallido significato rivolti alle lavoratrici. E’giunto il momento di rispondere a queste provocazioni e di rispondere agli attacchi in maniera unitaria.
Lo sciopero generale dell’11 ottobre riguarda tematiche centrali al mondo del lavoro. Ci opponiamo alle scelte di privatizzazioni nei settori pubblici, vogliamo la regolarizzazione di tanti lavoratori interinali che vivono quotidianamente il dramma della precarietà. Guardiamo con preoccupazione all’annunciato “piano per il lavoro”che, come ormai da anni, taglierà diritti e salario in cambio di presunti incentivi all’assunzione.
IN EAV abbiamo da difendere le conquiste degli ultimi anni,che,innegabilmente ,hanno portato i lavoratori a livelli di dignità lavorativa mai visti prima.
In EAV abbiamo la necessità di dare un segnale forte a chi crede di intimorirci. In maniera compatta ed esplicita. Ricordate non è sui gruppi social che si fanno conquiste e le si difendono, bensì sui posti di lavoro e nella nostra quotidianità.
PARTECIPIAMO COMPATTI ALLO SCIOPERO DELL’11 OTTOBRE
CHI TOCCA UNO, TOCCA TUTTI!!!!
Coordinamento EAV – USB Trasporti
Aderente
alla FSM