L’Unione Sindacale di Base Vigili del Fuoco ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Genova sul funzionamento, o meglio sul non funzionamento, dell’elisoccorso in Liguria. Come si può leggere nel documento allegato, nelle ultime settimane l’intera regione si è ritrovata in più occasioni senza l’effettiva copertura aerea del soccorso pubblico, causa esaurimento ore di volo effettuabili, e solo per fortunate coincidenze non si è dovuto compilare tristi bilanci di vite umane in pericolo e/o perdute.
Quello che USB sottopone all’attenzione della magistratura inquirente è il curioso rifiuto di ricorrere al supporto dei nuclei elicotteri delle regioni limitrofe, comune nel resto d’Italia, come se si volesse a tutti i costi appaltare il soccorso pubblico, facendo cioè intervenire elicotteri privati. I quali, va sottolineato, in una regione che affaccia sul mare come la Liguria, non potrebbero intervenire in caso di operazioni SAR in mare perché privi di personale qualificato per il compito.
USB torna a ribadire che l’elisoccorso dei Vigili del Fuoco deve essere messo in condizione di funzionare h24 e di rispondere a ogni esigenza possibile e immaginabile. Sottrarre risorse, mezzi e uomini per favorire gli appalti ai privati è un’operazione di bassa lega, sulla quale la magistratura deve indagare.
Coordinamento USB Vigili del Fuoco Liguria