Lavoratori,
a seguito della Waterlo emergenziale, ci riferiamo agli eventi atmosferici che hanno colpito la Liguria dal 9 Ottobre e il basso Piemonte dal 12 ottobre
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[tt_news]=78877&cHash=709f8363b7&MP=63-607 abbiamo contestato alla dirigenza locale la totale assenza di informazione preventiva e/o successiva prevista dall’art.33 comma 2 del DPR 7/5/2008 in merito ad una serie di eventi calamitosi che si sono verificati in questo ultimo periodo.
In queste emergenze abbiamo avuto informazioni sull’impiego/invio di personale fuori regione senza autorizzazione della direzione regionale e avvicendamento personale senza informazioni preventive di quanti giorni doveva fermarsi creando disagi ai lavoratori stessi.
Per quanto riguarda la gestione frane nel basso Piemonte si è impiegato e si impiega personale smontante dal turno notturno, il tutto senza il minimo quadro di informazione in merito a: dichiarazione stato di emergenza, fase operative (art.36 C.I. CCNL 24/5/2000), convocazione per le successive fasi in materia di organizzazione del lavoro, reperimento delle risorse per il pagamento degli straordinari e delle missioni.
Siamo consapevoli delle difficoltà iniziali di una fase emergenziale, ma crediamo che il mantenimento delle corrette relazioni sindacali con i lavoratori meriti l’impiego di alcuni minuti per redigere una nota informativa che quantomeno dia un accenno di quanto sopra esposto.
